121
Capitolo 5
.
L’APPARATO RESPIRATORIO
Sul setto nasale, nella zona in cui la mucosa respiratoria diviene cute del vestibolo del naso, vi
è un’area caratterizzata dalla presenza di numerosissimi capillari sanguigni, che penetrano anche
l’epitelio, sino a portarsi in prossimità della superficie libera della mucosa
1
.
I seni paranasali
Le ossa craniche – frontale, etmoide, sfenoide e mascellari – presentano grandi spazi mucoperiostali,
detti
seni paranasali
, che si aprono tutti a livello della parete laterale delle cavità nasali attraverso pic-
cole aperture
(
Fig. 5.9
). Il ruolo di queste formazioni è dibattuto e diverse sono le funzioni proposte:
❒
diminuzione del peso del cranio, specialmente della componente splancnica, poiché su di essa si
adagiano numerosi muscoli mimici, responsabili della espressione facciale;
❒
cassa di risonanza per la voce;
❒
cuscinetto per aumentare la resistenza delle ossa ai traumi facciali;
❒
isolamento delle escursioni rapide di temperatura per strutture sensibili come le radici dei denti
e gli occhi;
❒
umidificazione e riscaldamento dell’aria inalata.
1
Quest’area, per la disposizione superficiale dei capillari, è sede elettiva di emorragie nasali.
Fig. 5.8
Cavità nasale – Mucosa re-
spiratoria.
La microfotografia mostra la
ricca rete vascolare fatta di arterie (A),
vene (V) e capillari (C). Nella lamina pro-
pria sono presenti numerosi adenomeri
ghiandolari (Ad). Col. E&E, 10 .
Fig. 5.9
Cavità nasali – Seno fronta-
le.
L’epitelio mucosale dei seni è cilindri-
co ciliato ed è in continuazione con quel-
lo della mucosa nasale. Tra le cellule epi-
teliali sono intercalate numerose cellule
caliciformi. Col. E&E, 5 .