CC 2/1 Il nuovo concorso a Cattedra nella Scuola dell'Infanzia - page 19

Indice dettagliato 
XVII
5.3.9 Le avvisaglie del Sessantotto
127
5.3.10 La rottura
128
5.3.11 I “rimedi” adottati
129
5.3.12 Il tempo pieno nella scuola elementare
130
5.3.13 La legge n. 517/1977
131
5.3.14 La moltiplicazione delle sperimentazioni
132
5.3.15 Il “progetto” Brocca
133
5.4 Gli anni Novanta
134
5.4.1 La nascita degli istituti comprensivi
134
5.4.2 Il Testo unico della scuola
135
5.4.3 L’abolizione degli esami di riparazione nella scuola superiore
135
5.4.4 Le riforme durante la XIII legislatura
136
5.4.5 L’autonomia scolastica
136
5.4.6 La riforma del Ministero della pubblica istruzione
137
5.4.7 L’introduzione dello Statuto degli studenti
138
5.4.8 La parità scolastica
138
5.4.9 La riforma del sistema dell’istruzione
138
5.4.10 La Strategia di Lisbona
139
5.4.11 Le ricerche O.C.S.E.-P.I.S.A.
140
5.5 La Riforma Moratti sposta il baricentro sulla famiglia
142
5.5.1 La riforma della scuola italiana e gli obiettivi dell’Unione europea 143
5.5.2 I decreti delegati attuativi della Riforma Moratti
145
5.6 Il “cacciavite” del Ministro Giuseppe Fioroni
145
5.7 I provvedimenti del ministero Gelmini
146
5.8 Il ministero Profumo
147
Capitolo Sesto
 Italia ed Europa: la sussidiarietà
6.1 La ricostruzione dell’Europa dopo la guerra
149
6.1.1 La prima Comunità europea: quella del carbone e dell’acciaio
150
6.1.2 La Comunità economica europea
151
6.1.3 La delega di sovranità nazionale al livello comunitario
151
6.1.4 L’Atto unico
152
6.1.5 L’Unione europea
152
6.1.6 I “tre pilastri” del Trattato sull’Unione europea
153
6.2 Il principio di sussidiarietà
154
6.2.1 La Comunità europea e i sistemi nazionali di istruzione e formazione 155
6.2.2 La dimensione europea dell’insegnamento
156
6.2.3 Il recepimento della dimensione europea nel Testo unico della scuola 157
6.2.4 L’autonomia scolastica frutto del principio di sussidiarietà
157
6.2.5 Un altro frutto della sussidiarietà: il passaggio di funzioni dallo
Stato agli Enti territoriali
159
6.3 Gli obiettivi di Lisbona
160
6.3.1 Acquisizione delle competenze chiave
160
6.3.2 Sistemi formativi, mondo del lavoro e dell’impresa, qualifiche pro-
fessionali
161
6.3.3 Valutazione degli apprendimenti
162
6.4 La riforma italiana
163
1...,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18 20,21,22,23,24,25,26,27,28,29,...34
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