

www.
edises
.it
Quesito n. 2.4.10
Possiamo definire “gruppo” un insieme di due o più persone che realizzano
rapporti di interdipendenza e coordinano le proprie azioni e comunicazioni al fine di perse-
guire l’apprendimento, la co-costruzione di identità, intelligenze e significati. Si accenni all’or-
ganizzazione dei gruppi e delle attività in sezione e tra sezioni nella scuola dell’infanzia. . ..234
Quesito n. 2.4.11
La Legge 104/1992 tutela i diritti delle persone disabili; in particolare,
nell’ambito scolastico, gli articoli 12, 13, 14, 15, 16 fissano gli interventiche devono essere at-
tuati per rendere effettivo il diritto allo studio degli alunni portatori di handicap, in riferimen-
to alle metodologie didattiche, alle verifiche e alla valutazione degli apprendimenti, nonché
ai mezzi tecnici ed al personale docente e non docente dotato di specifica qualificazione. Dica
il candidato quale azione educativa e formativa debba mettere in campo la scuola, anche nel
rapporto con la famiglia e il territorio, specificando il ruolo dei docenti di classe e di sostegno
nonché degli eventuali operatori sanitari e delle agenzie di integrazione territoriale...........235
Quesito n. 2.4.12
Il bambino con disabilità, al pari degli altri, va accettato per le potenzialità di
cui è portatore, tenendo presente che la diversità è caratteristica peculiare dell’essere umano
e che ogni essere umano è una realtà unica, irripetibile, singolare, che va riconosciuta, valoriz-
zata e potenziata. Si spieghi come si pone la scuola dell’infanzia nel processo di integrazione
dell’alunno con disabilità............................................................................................................236
Quesito n. 2.4.13
Uno dei compiti essenziali propri della professionalità docente è la progetta-
zione, approccio che ha avuto il merito di sottrarre le pratiche educative all’improvvisazione e
di introdurre istanze di verificabilità degli esiti. Se ne analizzino i principali modelli e il rispet-
tivo ambito di applicazione..........................................................................................................237
Quesito n. 2.4.14
La professionalità docente si esprime nel perseguimento delle finalità e degli
obiettivi educativi per la prima educazione e scolarizzazione degli alunni, nel rapporto con le
famiglie e il contesto socio-culturale, nelle risposte alla complessità della vita, al pluralismo
culturale. Dica il candidato come i docenti possono assolvere a questa funzione, in termini di
qualità, efficacia ed efficienza, utilizzando la riflessività nella progettazione e riprogettazione
degli interventi educativi nella scuola dell’infanzia...................................................................238
Quesito n. 2.4.15
Le riforme in atto della scuola hanno comportato innovazioni sia di tipo si-
stemico che di contenuti. Si chiede oggi alla scuola dell’infanzia di corrispondere alle richieste
della società della conoscenza e allo sviluppo del bambino sempre più stimolato dalla pluralità
dei linguaggi edalla multialfabetizzazione con l’apporto delle nuove tecnologie. Individui il
candidato come, alla luce dell’autonomia scolastica, la scuola dell’infanzia possa programmare
le proprie attività educativo-didattiche nell’ottica della ricerca e della sperimentazione.......239
Quesito n. 2.4.16
L’autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo consente alle istituzioni
scolastiche, singolarmente o associate, di rispondere meglio alle esigenze delle realtà locali. Il
candidato esamini le modalità di realizzazione delle attività di ricerca in relazione alle esigenze
educative della scuola dell’infanzia.............................................................................................240
Quesito n. 2.4.17
Uno dei fondamentali obiettivi della scuola dell’infanzia è lo sviluppo delle
capacità creative canalizzando la curiosità del bambino attraverso l’esplorazione e la ricerca.
Indichi il candidato come il metodo della ricerca possa orientare, guidare e valorizzare lo svi-
luppo e l’apprendimento degli alunni della scuola dell’infanzia, avviando all’attenzione, all’in-
teresse, alla conoscenza, alla risoluzione dei problemi, all’interno dei campi di esperienza..240
Quesito n. 2.4.18
Il candidato evidenzi l’importanza delle tecnologie come strumento a servi-
zio della continua ristrutturazione dei saperi.............................................................................241
Quesito n. 2.4.19
La scuola dell’infanzia ha come finalità la formazione della personalità at-
traverso interventi intenzionali, sistematici e innovativi, nel rispetto dei ritmi, delle capacità,
XXVI
Indice