Previous Page  29 / 42 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 29 / 42 Next Page
Page Background

www.

edises

.it

dei tempi per lo sviluppo armonicoe l’apprendimento efficace. Nell’attuale società della cono-

scenza, le tecnologie orientano e sostengono l’azione educativa e formativa della scuola. Dica

il candidato che potenzialità esprimono le tecnologie nella scuola dell’infanzia e come esse

possano essere funzionalmente utilizzate per l’educazione. ....................................................242

Quesito n. 2.4.20

 “(…) L’obiettivo è di insegnare in modo tale da offrire il maggiore appren-

dimento col minimo di insegnamento (…). L’altro fondamentale cambiamento necessario ri-

specchia un proverbio africano: se un uomo ha fame gli puoi dare un pesce, ma meglio ancora

è dargli una lenza e insegnargli a pescare. Naturalmente, oltre ad avere conoscenze sulla pesca,

è necessario anche disporre di buone lenze, ed è per questo che abbiamo bisogno di computer

e di sapere dove si trovano le acque più ricche…” (Seymour Papert). Sulla base delle parole

espresse dal pioniere dell’intelligenza artificiale, si spieghi come l’uso dei media può migliora-

re l’apprendimento a partire dalla scuola dell’infanzia.. ..........................................................243

2.5

 - L’autonomia scolastica

Quesito n. 2.5.1

 Il ruolo dell’Unione Europea in materia di istruzione e il principio di sussidia-

rietà come base giuridica dell’autonomia delle istituzioni scolastiche.....................................244

Quesito n. 2.5.2

 L’autonomia scolastica ha comportato un cambiamento determinante ponen-

do al centro le istituzioni scolastiche nella decisionalità organizzativa e didattica, di progettua-

lità, di ricerca, di sperimentazione, di valutazione e autovalutazione. Indichi il candidato come

l’autonomia possa rappresentare sempre più un fine, oltre che un mezzo con l’operatività

intelligente ed efficace di tutte le variabili, interne ed esterne alla scuola.. ............................245

Quesito n. 2.5.3

 La scuola dell’infanzia è chiamata a connotare la propria offerta formativa pri-

oritariamente in termini di qualità, efficienza, efficacia e trasparenza. La legge sull’autonomia

individua nel PTOF il documento che rappresenta la carta d’identità dell’Istituto, connotando-

lo anche nei rapporti scuola-famiglia-territorio, nell’organizzazione della scuola, nella proget-

tazione e programmazione, nelle prassi didattiche. Si chiede al candidato come l’elaborazione

e l’attuazione del POF triennale possano rispondere in modo più funzionale ai bisogni degli

utenti e dei contesti dando qualità all’Istituzione scolastica.....................................................246

Quesito n. 2.5.4

 La progettazione curricolare rappresenta l’elemento di indirizzo fondamen-

tale per l’esplicitazione dell’azione educativo-didattica della scuola. Essa, nella programma-

zione educativo-didattica, indica i percorsi formativi da correlare agli obiettivi e alle finalità

delineati nel PTOF, a livello locale e, nelle Indicazioni del 2012, a livello nazionale. Indichiil

candidato come l’elaborazione della progettazione curricolare possa corrispondere nel modo

più funzionale ai bisogni degli utenti e dei contesti, considerando prioritariamente la centrali-

tà dell’alunno. ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������247

Quesito n. 2.5.5

 Nelle scuole dell’autonomia assume un valore fondamentale la Carta dei

Servizi, sia relativamente all’espressione dei principi fondamentali dell’Istituto; sia per gli

aspetti organizzativi, anche del tempo scuola; sia per agli aspetti educativi e didattici; sia per la

gestione delle relazioni con l’utenza, riferibili ai servizi amministrativi. Dica il candidato quali

aspetti della Carta dei Servizi della scuola debbano essere particolarmente curati per deter-

minare la massima espressione dell’identità, delle funzioni, delle finalità, degli obiettivi, delle

modalità di comunicazione, delle garanzie formative e di tutela del bambino nella scuola

dell’infanzia..................................................................................................................................248

Indice

XXVII