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versi, ma anche formarli in una prospettiva interculturale. Il candidato descriva gli aspetti che
caratterizzano il ruolo della scuola in tal senso..........................................................................175
Quesito n. 2.1.14
Il candidato metta in evidenza il ruolo centrale della scuola dell’infanzia
come luogo di convivenza democratica e di incontro fra individualità e culture diverse.......176
Quesito n. 2.1.15
La scuola dell’infanzia si propone come istituzione accogliente e motivan-
te; come ambiente in cui deve essere perseguita la valorizzazione delle diversità, nel senso
biologico, sociale, culturale. Indichi il candidato quale impostazione didattica e metodolo-
gia possa favorire l’azioneinterpersonale, l’accoglienza e l’integrazione per promuovere il
benessere di ciascun allievo nella scuola dell’infanzia nell’ottica axiologica della pedagogia
interculturale...............................................................................................................................177
Quesito n. 2.1.16
“La scuola italiana sviluppa la propria azione educativa in coerenza con i
principi dell’inclusione delle persone e dell’integrazione delle culture, considerando l’acco-
glienza della diversità un valore irrinunciabile. La scuola consolida le pratiche inclusive nei
confronti di bambini e ragazzi di cittadinanza non italiana promuovendone la piena integra-
zione”: si spieghi questo principio cardine del riconoscimento e valorizzazione delle differenze
culturali contenuto nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del
primo ciclo d’istruzione (2012)...................................................................................................178
Quesito n. 2.1.17
La complessità e la globalizzazione influenzano le politiche educative a livel-
lo mondiale ma anche a livello di prospettive sulla base delle quali la scuola è chiamata a impo-
stare e rinnovare l’educazione. Per consentire al bambino, sin dalla prima infanzia, di crescere
per raggiungere i più alti livelli d’istruzione al fine del futuro inserimento nella società, dica il
candidato come la famiglia e la società, nell’interdipendenza reciproca, possano contribuire al
raggiungimento di alti livelli di qualità della vita infantile nella scuola dell’infanzia.............179
Quesito n. 2.1.18
La famiglia è la prima comunità in cui il bambino si forma e cresce. L’attuale
società complessa ha determinato anche nella strutturazione dei nuclei familiari cambiamenti
che implicano l’adozione di relazioni familiari a volte anche problematiche, che la scuola non
può ignorare o sottovalutare. Esponga il candidato come la famiglia di oggi, nelle varie tipolo-
gie di espressioni, aiuti i bambini a sviluppare le prime esperienze, maturare le competenze e
le abilità, imparare a conoscere e a conoscersi, essere in grado di collocarsi adeguatamente nel
contesto di vita, maturare l’autonomia per affrontare le difficoltà della vita...........................180
Quesito n. 2.1.19
Delineare il ruolo formativo e costitutivo della famiglia, quale primo ambien-
te di vita, di educazione e di apprendimento.............................................................................180
Quesito n. 2.1.20
Si analizzino la confusione come aspetto di disagio del bambino e gli adegua-
ti interventi del genitore per prevenirlo.....................................................................................181
Quesito n. 2.1.21
Nell’attuale contesto educativo appare sempre più importantel’organizza-
zione partecipata a scuola nello spirito di collegialità e di attiva collaborazione; ciò trova espres-
sione nel PTOF, nella programmazione educativo-didattica, negli incontri scuola-famiglia. In-
dichi il candidato quali azioni organizzative, progettuali e didattiche possono essere poste in
campo affinché gli apporti dell’intera comunità scolastica, in termini di qualità, efficacia ed
efficienza, possano contribuire a orientare il migliore rapporto scuola-famiglia e adeterminare
il clima di cooperazione che deve connotare ogni comunità educante...................................182
Quesito n. 2.1.22
Per il benessere del bambino la scuola e la famiglia devono instaurareun
tipo di rapporto collaborativo e costruttivo, specialmente nella fase dell’infanzia e della prea-
dolescenza. Si individuino gli elementi cardinedi questo rapporto ed eventuali difficoltà che
possono insorgere........................................................................................................................183
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