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La Sanità incompleta

fisico-chimico in ragione delle materie coloranti usate, e tutto intero

un’opera di bellezza in ragione dell’arte del pittore”

1

.

L’ottica, quindi, attraverso la quale deve essere affrontato il tema

della motivazione è quella propria della scienza psicologica, che pos-

siede metodi di osservazione, di analisi e di interpretazione proprie;

il rispetto della scienza psicologica previene dal pericolo del super-

ficialismo, dell’illusorietà e delle false speranze, quando si devono

trattare argomenti legati ai processi interiori: intellettivi, affettivi,

volitivi.

Un’altra difficoltà, legata allo studio della motivazione, deriva dal

fatto che quest’ultima appare come una “realtà ambigua e poliva-

lente”, perché questo termine copre una “serie di altre parole del

linguaggio comune: intenzione, desiderio, fine, interesse, movente,

scelta, preferenza”

2

.

Autori e ricercatori considerano diversamente la natura e le carat-

teristiche della motivazione; nel suo rapporto con la personalità, ne

rilevano, secondo gli approcci che li contraddistinguono (compor-

tamentistico, dinamico, cognitivo), gli istinti, i bisogni, la ricerca di

successo oppure la spinta all’autorealizzazione

3

.

5.1.1

 Il significato e i modelli teorici

Una delle caratteristiche evidenti della persona è il suo fare o opera-

re, che in senso ampio può abbracciare tanto l’

attività interiore

(pensa-

re, immaginare, ricordare…) quanto quella

esteriore

, comprendente il

complesso dei movimenti e delle azioni che un individuo pone in atto

per realizzare e migliorare il suo adattamento ambientale e sociale.

L’insieme delle attività, compiute da un individuo e orientate verso

uno scopo e una finalità, è detto

comportamento

(fig. 1).

Ogni comportamento e ogni scelta di vita (personale, scolastica, pro-

fessionale…), dalla più semplice alla più impegnativa, sono sempre

originati e determinati da un’

azione

, cosciente o meno, detta, in sen-

so lato,

motivazione

.

La motivazione è un fattore psichico, conscio o inconscio,

che non solo

spinge

una persona ad agire

ma la dirige

anche verso il raggiungimen-

to di uno scopo o meta

4

.

1

 Viotto P. (1981),

Per una filosofia dell’educazione

, Vita e Pensiero, Milano, p. 27.

2

 Cencini A., Manenti A. (1985),

Psicologia e formazione

, EDB, Bologna, p. 283.

3

 Petracchi G. (1990),

Motivazione e insegnamento

, La Scuola, Brescia.

4

 Bassetti O. (1993),

Educazione alla salute e cultura psicologica

, vol. I, MB, Milano, pp.

81-98.