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Parte Terza
Esempi di Unità di Apprendimento
got the my schoolbag and you’ve got the yours
, ma
I’ve got my schoolbag
and you’ve got yours
).
Si possono così prendere le altre frasi formate dagli allievi nella
fase precedente e procedere a trasformarle secondo l’esempio, op-
pure crearne di nuove.
A questo punto il docente può anche lavorare su mini-dialoghi, un
modo per ripassare anche il vocabolario relativo alla scuola:
>>
That
is my pen.
>>
No, it isn’t yours,
this
pen is mine.
Si coglie in questo contesto l’occasione per introdurre gli aggettivi
dimostrativi singolari e plurali ed esercitarli all’interno di mini-
dialoghi.
Fase 7.
tempo: 60’
Questa fase viene dedicata a una verifica sull’acquisizione delle
forme e del lessico elaborati nelle fasi precedenti. Si propongono
esercizi di vario tipo ma simili a quelli svolti in classe: completa-
mento di frasi, mini-dialoghi, esercizi sul lessico.
Fase 8.
tempo: 120’
Fino ad ora la classe si è esercitata usando principalmente due verbi:
to be
e
to have got
. È bene passare a considerare anche altri verbi, e
lo si fa a partire da un lessico conosciuto, quello delle professioni.
A turno si invitano i ragazzi ad andare alla lavagna per scrivere il
nome di un lavoro che ricordano. Il docente controlla per correg-
gere eventuali errori di ortografia e in questo chiede l’aiuto della
classe perché faccia attenzione a ciò che scrivono i compagni.
Mentre in una prima fase gli studenti si erano concentrati sui so-
stantivi che denotano i diversi impieghi, introducendoli sempre col
verbo essere, ora si cerca di espandere il vocabolario imparando per
ogni professione scritta alla lavagna i verbi necessari per descrivere
l’attività di chi svolge quell’impiego. La domanda che si pone ad
ogni parola scritta alla lavagna è:
What does a ... do
? E si possono
scrivere in grande in alto sulla lavagna risposte come
A football player
plays football
;
A taxi driver drives the taxi
;
A cook prepares the meal
, ecc.