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Parte Terza

Esempi di Unità di Apprendimento

uni alle altre. Inoltre, si raccolgono alcuni aggettivi di nazionalità

assieme ai nomi dei paesi del mondo corrispondenti.

Il docente chiude il lavoro facendo notare agli studenti che anche

se si rivolgessero a un professore potrebbero comunque usare la

forma “you” perché in inglese non esiste il pronome di cortesia

corrispondente al nostro “lei”.

Fase 2.

tempo: 60’

Il

warm-up

consiste nel fare qualche domanda agli studenti, fin-

gendo di non ricordare i nomi e quindi di sbagliarsi. Ad esempio:

>>

docente: Ok, you are Tom.

>>

studente: No, I am Roberto!

>>

docente: Oh, I am sorry, so you aren’t Tom, you are Roberto.

>>

studente: Yes!

>>

docente: Yes, I am! Repeat.

>>

studente: Yes, I am!

Il professore ricrea la medesima situazione varie volte in modo che

i ragazzi familiarizzino con la forma affermativa e negativa del ver-

bo “essere” e con le

short answers

.

Si continua il lavoro sulla presentazione personale mettendo al cen-

tro la domanda che si pone per conoscere l’età:

How old are you?

Il

verbo essere lo conoscono, ma mancano i numeri. Esiste una can-

zoncina che forse alcuni di loro già sanno ma che è comunque sem-

pre piacevole far ascoltare e imparare:

Ten little Indian

s, e grazie alla

LIM sarà possibile mostrare anche il video. Si imparano dunque i

numeri fino al 10, ma sarà necessario aggiungere quelli che vanno

dal 10 al 20 affinché i ragazzi possano dire la loro età. Si lascia che

i ragazzi chiedano l’età a tutti, anche al docente, e rispondano con

il numero corretto; dal momento che tutti avranno più o meno la

medesima età si propone un altro esercizio per lavorare sui numeri:

What’s your telephone number?

Il professore detta alcuni numeri di telefono oppure chiede a cia-

scuno studente di dettare il proprio facendolo scrivere alla lavagna

a turno dai compagni. Si chiede agli studenti di portare una foto

della propria famiglia o dei propri familiari per la fase di lavoro

successiva.