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CAPITOLO

1

La funzione di garanzia della legge penale

21

www.

edises

.it

GIURISPRUDENZA

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Con una nota sentenza (sent. 8-6-1981, n. 96) la Corte costituzionale, nel dichia-

rare l’illegittimità costituzionale del

reato di plagio

(art. 603 c.p.) per violazione

del principio di tassatività, ha avuto modo di precisare che per essere conforme

al principio di tassatività, la fattispecie incriminatrice non solo deve essere for-

mulata, dal punto di vista

linguistico

, in modo preciso e completo (

verificabilità

in astratto

), ma deve anche prendere in considerazione condotte criminose che

risultino verificabili nella loro effettuazione e nel loro risultato concreto (

verifica-

bilità empirica

), di talché è da escludere la legittimità costituzionale di quelle di-

sposizioni legislative (come appunto la norma sul reato di plagio) che inibiscano

o ordinino o puniscano fatti che per qualunque nozione ed esperienza devono

considerarsi inesistenti o non razionalmente accertabili.

Elementi normativi della fattispecie

In sede di formulazione della norma, le principali tecniche di normazione adottate dal

legislatore penale sono due:

-

normazione descrittiva

, che per descrivere la fattispecie utilizza

elementi descrittivi

, cioè

empirici

(afferenti alla realtà empirica), come i concetti di “uomo” e “morte” nel reato di

omicidio (art. 575 c.p.); logicamente l’esclusivo ricorso a questa tecnica potrebbe portare

all’inconveniente di un eccesso casistico;

-

normazione sintetica

che, per descrivere la fattispecie evitando l’eccesso casistico cui da-

rebbe luogo l’esclusivo utilizzo della normazione descrittiva, utilizza

elementi normativi

, ele-

menti che cioè abbisognano, per la determinazione del loro contenuto, di essere

integrati

da una norma

diversa

da quella incriminatrice. Si parla, in tal caso, di

elementi normativi

della fattispecie

.

Con riguardo a questi ultimi, occorre ulteriormente distinguere:

- se la norma integratrice è

giuridica

(elemento normativo giuridico: es. i concetti di “al-

truità” o “proprietà” nel reato di furto) il principio di tassatività è solitamente rispettato;

- se invece tale norma è

extragiuridica

(elemento normativo extragiuridico: es. il concet-

to di “comune sentimento del pudore” nel reato di atti osceni in luogo pubblico), cioè

norma di

costume

o

sociale

, possono nascere più facilmente dubbi circa il rispetto di tale

principio e dunque circa la legittimità costituzionale della norma. Ciò in quanto i valori

sociali e morali sono inevitabilmente legati alla coscienza collettiva di una comunità che si

forma in un dato momento storico, coscienza che, per sua natura, è destinata a mutare a

seguito dei cambiamenti del contesto circostante. Trattandosi di valori mutevoli, le norme

extragiuridiche si porrebbero in conflitto con l’esigenza di certezza del diritto sottesa alla

tassatività del diritto penale.