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Le organizzazioni nel processo di acquisto del vino: il marketing business to business
instaurare nelle fasi a monte, di produzione di uva, e nelle fasi successive di trasformazione e imbottigliamento
del vino. In base ai più recenti studi sulla struttura e organizzazione del settore (Malorgio, Grazia, 2010; Ma-
lorgio et al., 2011; Mazzarino e Corsi, 2015) possiamo distinguere le seguenti tipologie di produttori e imbot-
tigliatori di vino a Denominazione di Origine (DO):
•
“Cantine agricole”: produttori di uva, trasformano e imbottigliano una quantità positiva di vino a denomina-
zione e, al tempo stesso, dichiarano una quantità positiva di vino ottenuto (e/o di prodotti a monte del vino)
e una superficie di raccolta positiva. Praticamente produttori di uva, trasformatori e imbottigliatori di vino.
•
“Cooperative”: imbottigliano una quantità positiva di vino a denominazione e dichiarano una quantità posi-
tiva di vino ottenuto (e/o di prodotti a monte del vino) e una superficie di raccolta positiva o nulla
1
.
•
“Cantine industriali”: trasformano uva prevalentemente acquistata e imbottigliano una quantità positiva di
vino a denominazione e non dispongono di una superficie vitata.
•
“Imbottigliatori puri”: imbottigliano una quantità positiva di vino a denominazione e dichiarano una quantità
nulla di vino ottenuto (e/o di prodotti a monte del vino)
2
.
Si fa presente che l’incidenza delle diverse tipologie di operatori è riferita sul totale della produzione nazio-
nale, sia di uva che di vino, mentre la quantità imbottigliata è riferita solo alle produzioni a Denominazione di
Origine, IGP e DOP (
Figura 3.1
).
1.
Fanno parte di questa categoria le cooperative che svolgono attività di trasformazione indipendentemente dal fatto che detenga-
no vigneto di proprietà. Il vino ottenuto può risultare, in questo caso, dalla trasformazione di uva conferita dai soci, proveniente
da vigneto di proprietà o acquistata sul mercato intermedio o direttamente da operatori a monte (viticoltori) o da altre tipologie
di cantina.
2.
Nella categoria degli imbottigliatori sono state incluse le cooperative di secondo grado (che rappresentano a livello nazionale
l’1,6% in numero e il 7,8% in quantità di vino imbottigliato) e gli imbottigliatori che, pur presentando una produzione di vino
nulla, hanno dichiarato una superficie di raccolta positiva (2,9% in numero e per il 3,8% in quantità di vino imbottigliato).
Viticoltori
autonomi 43%
Viticoltori
associati 57%
Mercato
intermedio uva
(35% produzione)
Mercato
intermedio vino
(26% produzione
vino a DO)
1
Produzione
di uva
2
Produzione
di vino totale,
di cui:
3
Imbottigliamento
vino a DO
Cantine agricole (22%)
Cooperative (49%)
Cantine industriali (26%)
Transazioni uva
Transazioni vino
Integrazione verticale
Filiera integrata
(produttori-imbottigliatori) (67%)
Imbottigliatori puri
(33%)
Vino a Denominazione
di Origine 59%
Vino da tavola 41%
Figura 3.
1
Attori e flussi della filiera vitivi-
nicola in Italia.