Previous Page  18 / 50 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 18 / 50 Next Page
Page Background

98

Moti relativi

1

1

y

= ––

a

y

t

2

,

y

' =

y

= ––

a

y

t

2

,

2

2

v

x

=

a

x

t

,

v

'

x

=

v

x

v

O

'

=

a

x

t

v

O

'

,

v

y

=

a

y

t

,

v

'

y

=

v

y

=

a

y

t

.

O

vede una traiettoria rettilinea con pendenza

v

y

/

v

x

=

a

y

/

a

x

. Invece

O

' vede una traiet-

toria curva: infatti la pendenza

v

'

y

a

y

t

––– = –––––––––

v

'

x

a

x

t

v

O

'

dipende dal tempo; la velocità iniziale è negativa, pari a –

v

O

'

. In figura 3.4 è mostrato

un caso particolare.

Per entrambi gli osservatori l’accelerazione è la stessa e quindi la forza è la stessa, paral-

lela e concorde alla traiettoria vista da

O

;

O

' vede una traiettoria curva in quanto la forza

e la velocità iniziale non sono parallele. Solo se

a

y

= 0, cioè se in

O

la traiettoria coinci-

de con l’asse

x

, anche

O

' vede un moto rettilineo uniformemente accelerato.

y

x

y

'

x

'

O

O

'

Figura 3.4 (Esempio 3.2)

Esempio 3.3

Nel sistema

O

un punto viene lasciato cadere lungo l’asse

z

, da un’altezza

h

. Cosa vede

O

'?

Soluzione

Le equazioni del moto nel sistema

O

sono:

1

x

= 0 ,

y

= 0 ,

z

=

h

– ––

gt

2

,

2

v

x

= 0 ,

v

y

= 0 ,

v

z

= –

gt

.

Invece in

O

' abbiamo:

1

x

' = –

v

O

'

t

,

y

' = 0 ,

z

' =

h

– ––

gt

2

,

2

v

'

x

= –

v

O

'

,

v

'

y

= 0 ,

v

'

z

= –

gt

.

Quindi in

O

' il moto è composto da un moto rettilineo uniforme lungo l’asse

x

' con velo-

cità –

v

O

'

e da un moto uniformemente accelerato lungo l’asse

z

: la traiettoria è un arco

di parabola, e si verifica facilmente che il punto cade a distanza –

v

O

'

2

h/g

dall’origine

O

'. Come nell’esempio 3.2, entrambi gli osservatori misurano la stessa accelerazione,

ma vedono traiettorie diverse perché sono diverse le condizioni iniziali.

Se invece il punto inizialmente è in quiete rispetto ad

O

' (e si muove quindi con velocità

v

O

'

rispetto ad

O

), durante la caduta esso continua a muoversi orizzontalmente con la stes-

sa velocità di

O

' e pertanto in

O

' cade verticalmente. Per

O

il punto ha la velocità iniziale

v

O

'

e cadendo descrive un arco di parabola, con uno spostamento dall’origine eguale a

quello prima calcolato (figure 3.5 e 3.6).

La caduta appare verticale nel sistema in cui il punto è in quiete e appare parabolica

nell’altro sistema. Dalla forma della traiettoria l’osservatore non può dedurre se è in

quiete o in moto rettilineo uniforme.

Figura 3.6

Figura 3.5

z

z

z

'

h

x

x

'

z

'

x

x

'