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Solo in questo modo infatti è possibile comprendere le reali neces-
sità del nostro organismo e il modo più conveniente per soddisfarle.
Ecco perché la prima parte di questo libro è incentrata su una
essenziale descrizione di concetti dai quali non si può prescindere
per fare scelte alimentari corrette, come la fisiologia del fegato, la
natura delle specie batteriche popolanti l’intestino, i livelli di pH
tissutale più adeguati.
LA CONSAPEVOLEZZA DELLA FUNZIONE DEGLI ALIMENTI
“Noi siamo ciò che mangiamo” è un detto antico, attribuito al filo-
sofo Ludwig Feuerbach, che esprime una grande verità.
Gli alimenti che quotidianamente introduciamo nel nostro orga-
nismo influenzano notevolmente il nostro “star bene” sotto molti
punti di vista: gran parte della salute e di conseguenza dell’efficien-
za fisica dipendono da ciò che mettiamo in tavola.
Gli alimenti hanno infatti una funzione precisa che non è soltanto
quella di apportare all’organismo “nutrimento” in senso generale,
ma anche di determinarne la composizione, di modularne il fun-
zionamento, di fornire il giusto tipo di energia, che sarà diverso a
seconda dello stile di vita dell’individuo.
Ogni alimento ha infatti caratteristiche specifiche che vanno al di là
del suo “potere calorico” (un tempo oggetto di valutazione primaria
da parte di coloro che si accingevano ad impostare un corretto regi-
me alimentare) e che sono conseguenza della sua composizione in
termini di nutrienti e non solo: alcuni alimenti, come indicano gli
studi più recenti, sono addirittura in grado di determinare la sintesi
di specifiche proteine da parte delle nostre cellule. A seconda del
tipo di proteina sintetizzata il nostro organismo potrà trarre bene-
ficio oppure risultare danneggiato.
Inoltre non tutte le fasi della vita, così come non tutti i momenti
specifici che ciascuno di noi si trova ad attraversare, necessitano
dello stesso tipo di alimentazione: è conoscenza comune che un
bambino che sta crescendo e un adulto abbiano bisogno, al di là di
alcune regole generali, di un tipo di apporto nutrizionale diverso,
ma è anche vero che attività differenti o momenti di particolare
impegno possono trarre giovamento da un tipo di alimentazione
“ad hoc”, così come nel caso della predisposizione a particolari
patologie o piccoli disturbi molto può fare l’apporto nutrizionale
(in termini ad esempio di micronutrienti quali vitamine e sali mi-
nerali).
Ecco che essere consapevoli degli alimenti che quotidianamente
scegliamo diventa importante per mantenere un buon stato di sa-
lute o per migliorare le nostre condizioni fisiche generali, dal sem-
plice buon funzionamento dei vari apparati (in particolare quelli