

12
Parte Prima
Apprendimento, programmazione e valutazione
che che costituiscono, in termini funzionali, l’elemento propulsivo
di ogni risposta.
Appare evidente la relazione esistente tra struttura del cervello e
sua funzionalità.
Struttura e funzionalità vanno inquadrate secondo un codice ge-
netico che ne assicura sia la stabilità, relativa alla “specificità” della
specie, sia la variabilità, relativa alla differenziazione dell’individuo.
Struttura e funzionalità si delineano, pertanto, secondo un pro-
gramma codificato nell’ambito del quale elementi invariabili si
integrano con elementi variabili.
Questi ultimi assumono un’importanza fondamentale nel diffe-
renziare modi di essere e prestazioni dei soggetti, che vanno a ca-
ratterizzare i processi apprenditivi individuali.
Le risposte del sistema nervoso alle stimolazioni che gli vengono
veicolate attraverso gli organi di senso, cioè gli organi recettori
degli stimoli, sono caratterizzate da livelli di plasticità che, nei pro-
cessi funzionali, vanno a costituire l’insieme delle disponibilità e
potenzialità dei soggetti.
Le variazioni che le sollecitazioni ambientali possono introdurre
nella dimensione funzionale del sistema nervoso appaiono di pri-
mario interesse per individuare le correlazioni esistenti tra proces-
si di apprendimento e processi di sviluppo.
Se è vero che gli organismi, in relazione a struttura e morfologia,
presentano modelli-base di comportamento che caratterizzano la
specificità dei soggetti, è altrettanto vero che tali modelli non si
prospettano come rigidi paradigmi sui quali si delinea l’identità
dell’uomo, ma presentano aspetti di flessibilità che aprono il cam-
po di indagine ad una pluralità di ipotesi.
1.4
Il contributo delle neuroscienze alla psicolo-
gia e all’educazione
Se è vero che il sistema nervoso, essendo una struttura morfolo-
gicamente rigida, è tale da non presentare nuove formazioni di
giunzioni sinaptiche
1
, è altrettanto vero che esso presenta comun-
1
Per giunzione sinaptica si intende il punto di collegamento nei neuroni
(cellule nervose) a livello midollare che consente l’entrata nel midollo e l’u-
scita dal midollo degli stimoli e degli impulsi nervosi.