Previous Page  23 / 36 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 23 / 36 Next Page
Page Background

Capitolo

1

 Apprendimento: modelli teorici a confronto 

11

costruzione cognitiva mediante la quale si legge il mondo e si producono

significati. Non c’è un soggetto e un oggetto già costituiti che si confrontano

nel processo dell’apprendimento, quanto piuttosto il processo per cui un

soggetto si forma interiorizzando attivamente le forme di vita ed i significati

che circolano nel contesto culturale in cui è situato. Allo stesso tempo questa

dialettica esterno-interno, per la molteplicità e la varietà di situazioni con

cui deve fare i conti, ha sbocchi imprevedibili e lascia spazio alla creatività

”.

L’apprendimento concepito nella sua massima realizzazione è

quello che avviene in un contesto-classe permeato di relazioni

positive, in costante relazione e mediazione con gli altri, così da

diventare esperienza continua a contatto con differenze e diversi-

tà che possano portare a trasformare il proprio mondo interiore,

i propri punti di vista. Esamineremo a breve il forte nesso tra la

teoria costruttivistica socio-culturale della conoscenza e la scoper-

ta dei neuroni specchio, in quanto sottolineano l’importanza di

costruire una scuola concepita come laboratorio, come “palestre

per pensare” – per dirla con Papert – creando nuovi contesti di

apprendimento con nuovi linguaggi e nuovi strumenti tecnologici

per lo sviluppo delle intelligenze e delle competenze.

L’apprendimento collaborativo e cooperativo va svolto insieme

agli altri avendo a disposizione strumenti e tecnologie disponibili

per tutti in un contesto che dovrebbe essere relazionale, solidale

e cooperativo, un contesto quindi di partecipazione attiva – anche

di ricerca e scoperta – dove la diversità di ogni studente va ricono-

sciuta così che ogni alunno possa tirar fuori al meglio le proprie

potenzialità.

1.3

 Il rapporto tra apprendimento e sviluppo

L’attenzione al rapporto esistente tra processi di apprendimento

e di sviluppo del soggetto appare essenziale se, nell’ambito di ini-

ziative educative, ci si trova nella condizione di dover organizzare

ambienti particolarmente stimolanti, tali cioè da poter incidere sui

processi di sviluppo.

Il sistema nervoso, infatti, riceve sollecitazioni dall’ambiente (sen-

sazioni, ovvero impressioni degli organi di senso e percezioni, ov-

vero riconoscimento delle sensazioni) a cui reagisce in base ad una

serie di complessi collegamenti interneuronici.

I livelli di reazione, sia sotto il profilo quantitativo sia sotto il profi-

lo qualitativo, dipendono da una rete di connessioni interneuroni-