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Parte Prima
La comunicazione e i suoi linguaggi
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munque prossimi alla nostra cultura. Inoltre, nulla toglie che ci siano perso-
ne in grado di assumere posture e impegnarsi in comportamenti fraudolenti e
mendaci, tesi a dissimulare il loro reale stato emotivo. Quelle finora elencate,
dunque, sono indicazioni di massima che non devono essere considerate valide
in tutto e per tutto.
Neutralità Chiusura Autocontrollo Apertura Superiorità
Figura 2.4 –
Alcune posture corporee
2.5.4
Vestire e presentare la propria persona
Watzlawick ha affermato che la comunicazione non verbale è di tipo analogico.
Come abbiamo visto, un esempio di rappresentazione analogica è costituito da
un disegno o da una figura (si ricordi quanto detto sui segni di Charles Sanders
Peirce). Il disegno di una casa è un modo alternativo di rappresentare una casa
rispetto alla parola “casa”. Dunque la dimensione analogica, lo ripetiamo, è as-
sai importante per descrivere i processi di comunicazione.
Il modo di vestire, di pettinarsi e di truccarsi incide sicuramente e in maniera
piuttosto marcata sull’immagine complessiva dell’individuo. Pertanto il modo
di presentare la propria persona costituisce una modalità di comunicazione
analogica o non verbale. Vestire in modo informale può esprimere la volontà di
abbattere le distanze ed entrare nella dimensione personale del proprio inter-
locutore. Vestire in modo formale può invece indicare, in linea di massima, la
volontà di mostrare autorevolezza o di gestire il rapporto in modo professionale
e distaccato.
Come abbiamo visto, tutte le molteplici modalità di comunicazione non verbale
indicano in prevalenza il piano della relazione esistente tra i due comunicato-
ri. In altre parole, esse sono una rappresentazione piuttosto fedele dello stato
emotivo e sentimentale dell’individuo. Non a caso vi sono situazioni in cui è
richiesto un particolare registro comunicativo in termini di vestiario: si pensi ai
funerali in cui ci si veste di nero e si evitano i colori, oppure ai colloqui di lavoro
in cui di certo è meglio presentarsi in maniera tutt’altro che trasandata.