

1) I programmi di screening oncologico
sono interventi sanitari…
A. di prevenzione primaria
B. di prevenzione secondaria
C. di prevenzione primaria e secondaria
D. di prevenzione terziaria
2) Con quale D.P.C.M. sono stati inclusi
nei LEA i programmi di screening oncolo-
gico?
A. D.P.C.M. del 9/4/2001
B. D.P.C.M. del 29/11/2001
C. D.P.C.M. del 26/7/2011
D. D.P.C.M. del 6/3/2015
3) La mammografia di screening viene
eseguita nelle seguenti proiezioni:
A. CC + MLO
B. CC + MLO + LAT
C. CC + MLO + LAT + Proiezione per il
cavo ascellare
D. dipende dal singolo caso
4) A quale fascia di età è rivolto lo scree-
ning mammografico?
A. 45-69
B. 50-69
C. 50-74
D. 50-75
5) Nel documento
“Indicatori e standard
per la valutazione di processo dei pro-
grammi di screening del cancro della mam-
mella”
sono fissati degli standard basati su
indicatori di qualità
, i quali prevedono che:
A. tutte le donne devono essere informate
dal TSRM sulle modalità di effettuazione
del test a cui stanno per essere sottoposte
B. più del 97% delle donne devono avere
un esame accettabile
C. più del 97% delle donne devono essere
soddisfatte del test di screening effet-
tuato
D. tutte le risposte precedenti
6) Nell’ambito degli indicatori di qualità
nello screening mammografico, qual è lo
standard previsto per il
tasso di ripetizione
per motivi tecnici
secondo le Linee Guida
Europee ed il GISMA?
A. Accettabile < 6% ; desiderabile < 4%
B. Accettabile < 5% ; desiderabile < 3%
C. Accettabile < 4% ; desiderabile < 2%
D. Accettabile < 3% ; desiderabile < 1%
7) Quale dei seguenti controlli di qualità
viene effettuato per stabilire il livello di
performance dell’apparecchiatura mam-
mografica?
A. Costanza/Riproducibilità
B. Commissioning
C. Accettazione
D. Nessuno dei precedenti
8) Con quale cadenza debbono essere ef-
fettuati i test di costanza/riproducibilità?
A. Giornaliera
B. Settimanale
C. Mensile
D. Dipende dalla tipologia del sistema
Questionario 7
Senologia