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La normativa concorsuale: istruzioni per l’uso

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- volontari delle Forze Armate (ai sensi dell’art. 1014, comma 3 e 4, e dell’art. 678, comma

9, del D.Lgs. 66/2010)

.

Eventuali TSRM appartenenti alle suddette due categorie devono farne espressa menzio-

ne nella domanda di partecipazione e fornire tutta la documentazione necessaria. La riserva è

riferita a una percentuale dei posti messi a bando (sempre inferiore al 50%) e si applica agli

idonei. Nel caso non ci siano candidati idonei a ricoprire le riserve indicate, i posti vengono

assegnati ai candidati utilmente collocati in graduatoria.

Cosa si può autocertificare?

La quasi totalità dei requisiti generali e specifici di ammissione può essere autocertificata.

I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per

la presentazione delle domande di ammissione, compresa l’iscrizione all’Albo del Collegio

TSRM, obbligatoria per legge anche per i dipendenti pubblici (art. 2, comma 3, Legge 1

febbraio 2006, n. 43).

Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati dispensati dal lavoro presso una

Pubblica Amministrazione o esclusi dall’elettorato attivo.

La normativa vigente (D.P.R. 445/2000, modificato dall’articolo 15 della L. 12 novembre

2011, n. 183) prevede

due diverse tipologie di autocertificazioni

: le dichiarazioni sostituti-

ve di certificazioni e quelle sostitutive di atti di notorietà.

La principale differenza tra le due tipologie risiede nel fatto che le prime sostituiscono

certificati e atti contenuti negli archivi delle pubbliche amministrazioni e pertanto, dal 2012,

le aziende sono tenute ad acquisirle d’ufficio o richiederle solo tramite autocertificazione. Le

seconde (atti di notorietà) sostituiscono di regola altri documenti.

Si può presentare la

dichiarazione sostitutiva di certificazione

per:

- il titolo di studio di TSRM;

- l’iscrizione all’Albo del Collegio TSRM (a riguardo è bene precisare che ai sensi dell’art.

15 della Legge 12 novembre 2011 n. 183, il certificato d’iscrizione non può essere prodot-

to agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi. Per

recuperare data e numero d’iscrizione, cliccare su “

Ricerca iscritti

” nella home-page del

sito della Federazione Nazionale TSRM);

- le posizioni relative all’adempimento degli obblighi militari;

- i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni.

La

dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà

può essere invece presentata per:

-

tutti gli altri fatti, stati e qualità personali conosciuti direttamente dall’interessato (periodi

di lavoro presso privati, pubblicazioni);

- la conformità all’originale della copia di una pubblicazione o di un atto amministrativo.

Si ricorda di firmare le dichiarazioni e allegare copia di un proprio documento di ricono-

scimento in corso di validità.

Una precisazione a parte merita “

l’idoneità fisica all’impiego

”. L’accertamento di tale

idoneità, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuata prima

dell’immissione in servizio. Ciononostante al termine della laurea, è bene richiedere copia

della “Scheda Dosimetrica” e del “Documento Sanitario Personale” al medico addetto alla

sorveglianza medica dell’azienda sanitaria dove si è frequentato il tirocinio. In tal modo si

avrà a disposizione il giudizio dell’idoneità sia per il datore di lavoro pubblico sia per una

eventuale opportunità nel privato, ottemperando così anche all’art. 68, comma 2, “

Obblighi

dei lavoratori

” e art. 68-bis “

Scambio di informazioni

” del D.Lgs. 230/1995.