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La prova di inglese nella scuola primaria
sugli stili di apprendimento da parte del docente, in veste anche di tutor per
un apprendimento individualizzato, coadiuvato dai genitori in quanto corre-
sponsabili del processo educativo, limitando le parti compilate dal bambino
alla sua descrizione personale, alla segnalazione di quello che gli piace fare e
come gli piace farlo, alla raccolta dei materiali prodotti. Il
Portfolio
, in questo
caso, non può essere gestito totalmente in modo autonomo; quando si tratta di
un’adozione in un corso di studi formale con bambini della scuola primaria o
con adolescenti, la presenza costante del docente è auspicabile, non per inter-
ferire, ma per guidare e correggere eventuali applicazioni fuorvianti. Un buon
equilibrio fra autonomia e supervisione è sempre consigliabile.
Il Consiglio d’Europa ha proposto nuovi supporti per il PEL
22
. In particola-
re: un insieme di modelli di PEL per bambini che potrebbe aumentare le sezio-
ni concernenti la consapevolezza plurilinguistica e interculturale. Citiamo, in
merito,
il modello piemontese di PEL – nella versione per bambini, destinato
ad alunni di età compresa tra gli 8 e gli 11/12 anni, frequentanti il secondo ci-
clo della scuola elementare, fino al primo anno della scuola media. Si presenta
sotto forma di un modello fustellato, di forma circolare, pieghevole, composto
da una facciata di copertina, con il nome e la fotografia del proprietario.
Lo integrano un Dossier dedicato alle esperienze linguistiche e alle cono-
scenze/esperienze interculturali, abbinato a un raccoglitore, nel quale inse-
rire il materiale documentario, e un Passaporto, nel quale inserire eventuali
certificazioni e diplomi e documentazione dell’acquisizione delle competenze,
registrate secondo un certo livello in un determinato momento.
La Biografia Linguistica è contenuta nel quadro centrale e corredata da
schede di autovalutazione, anch’esse da inserire come documentazione delle
proprie acquisizioni.
Accanto al modello è prevista una Guida per l’Insegnante, contenente in
allegato:
>
>
alcuni esempi di schede di autovalutazione;
>
>
i descrittori di competenza riferiti alle quattro abilità (ascoltare, parlare, leggere,
scrivere) declinati secondo i sei livelli (A1, A2, B1, B2, C1, C2) del QCER;
>
>
la scheda di presentazione del PEL, rivolta ai genitori;
>
>
gli indirizzi internet necessari per il reperimento di materiale riguardante il PEL.
Nella scuola primaria italiana, dopo un interesse e un’accoglienza iniziali
abbastanza sostenuti, è stato abbandonato da parecchie istituzioni scolastiche,
in quanto ritenuto dai docenti oneroso da gestire, non avendo ricevuto il do-
vuto supporto della maggioranza dei genitori. C’è stato un rifiuto da parte di
molti docenti alla sua sperimentazione. Le motivazioni riguardano i tempi sco-
lastici, il timore di caricarsi di lavoro extra oltre ai numerosi e gravosi impe-
gni scolastici, il timore di dedicarvi troppo tempo a scapito del “programma”.
Queste perplessità nascono da un malinteso di fondo: il
Portfolio
non è un cor-
so, è
uno
strumento
,
non un’attività aggiuntiva
.
Non sconvolge quindi i piani
22
Vedi
www.portfoliodellelingue.ch