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XIV

Indice

www.

edises

.it

Quesito n. 5.14 –

“La scuola italiana sviluppa la propria azione educativa in coe-

renza con i principi dell’inclusione delle persone e dell’integrazione delle cultu-

re, considerando l’accoglienza della diversità un valore irrinunciabile. La scuola

consolida le pratiche inclusive nei confronti di bambini e ragazzi di cittadinanza

non italiana promuovendone la piena integrazione”: si spieghi questo principio

cardine del riconoscimento e valorizzazione delle differenze culturali contenuto

nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo

ciclo d’istruzione (2012). ......................................................................................

121

Quesito n. 5.15 –

Con il termine “metacognizione” si fa riferimento sia alla cono-

scenza del soggetto rispetto ai propri processi cognitivi (conoscenza metacogni-

tiva) sia alle possibilità di intervenire sugli stessi (processi metacognitivi di con-

trollo). Il candidato descriva alcune strategie metacognitive utili per facilitare la

comprensione del testo in alunni con difficoltà negli apprendimenti. ............

122

Quesito n. 5.16 –

La sperimentazione diffusa del computer nella scuola dell’infan-

zia pone diversi e interessanti quesiti circa il quadro teorico di riferimento, le tipo-

logie di attività che meglio si adattano all’incontro dei bambini con il computer e

una metodologia di formazione degli insegnanti che valorizzi il loro specifico. Il

candidato esprima le proprie considerazioni circa l’uso del computer nella scuola

dell’infanzia con particolare riferimento ai bambini con disabilità. .................

123

Quesito n. 5.17 –

I giochi multimediali nascono tra gli anni ’60 e ’70 e per la prima

volta offrono la possibilità di interagire con l’immagine e il suono provenienti da

un monitor. Prodotti per avvincere, stupire, interessare, si svolgono in ambienti

simulati con sempre maggior realismo e interattività, ma in realtà ripropongo-

no le stesse caratteristiche dei giochi tradizionali, con diverse valenze formative.

Il candidato approfondisca gli elementi di forza e di criticità dei videogiochi e il

loro possibile uso all’interno di un ambiente di apprendimento con riferimento

agli alunni con disabilità. ......................................................................................

124

Quesito n. 5.18 –

Il candidato elabori un progetto relativo all’uso delle tecnologie

per favorire l’inclusione di un alunno con difficoltà di attenzione e memorizzazio-

ne .......................................................................................................................

126

Quesito n. 5.19 –

La Circolare Ministeriale del giugno 2010 prende in esame il

problema del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) per fornire

indicazioni agli operatori scolastici nell’affrontare i bisogni educativi dei soggetti

che presentano tale diagnosi. Il candidato illustri le caratteristiche relative all’ap-

proccio educativo e didattico in essa presenti.....................................................

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Quesito n. 5.20 –

Il D.M del 27/12/2012 e la C.M. n.8 del 6/3/2013 prevedono

che le Istituzioni Scolastiche elaborino, entro la fine delle attività scolastiche, il

PAI (Piano Annuale per l’Inclusività) valido per il successivo anno scolastico. Il

collegio dei docenti deve procedere ad un’analisi approfondita dei punti di forza

e di criticità relativi al processo di inclusione degli alunni con Bisogni Educativi

Speciali (BES) ed individuare gli obiettivi di incremento dello stesso. Il candidato

illustri come potrebbe essere organizzato un PAI, soprattutto in riferimento agli

aspetti organizzativi e gestionali e all’adozione di misure di valutazione. ........

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