

www.
edises
.it
Indice
XXIII
Quesito 5.30 –
Sulla base di quali parametri fu attuato il “dimensionamento ottimale
delle istituzioni scolastiche”, funzionale alla concessione dell’autonomia?............. 273
Quesito 5.31 –
Come è definito il Piano triennale dell’offerta formativa nel Regola-
mento dell’autonomia?................................................................................................ 274
Quesito 5.32 –
Quali sono le innovazioni introdotte dalla legge n. 107/2015, che ha
riscritto l’art. 3 del Regolamento dell’autonomia assegnando la nuova rubrica “Piano
triennale dell’offerta formativa”?................................................................................ 274
Quesito 5.33 –
Come sono stati ridisegnati i compiti del dirigente scolastico e degli
organi collegiali nella progettazione triennale del PTOF?........................................ 275
Quesito 5.34 –
Quali sono i criteri di riferimento per il collegio dei docenti nella pro-
gettazione educativa e curricolare del PTOF?............................................................ 276
Quesito 5.35 –
Quali sono gli spazi di autonomia didattica riservati alle scuole?.... 276
Quesito 5.36 –
Cosa si intende per “curricolo nell’autonomia”? Qual è il monte ore
annuale ad esso riservabile?......................................................................................... 277
Quesito 5.37 –
Quali sono le quote del curricolo e gli spazi di flessibilità riservati
all’autonomia scolastica a seguito del riordino del secondo ciclo dell’istruzione?. 278
Quesito 5.38 –
La programmazione collegiale opera all’interno del quadro costituzio-
nale delle competenze in materia di istruzione. Il candidato illustri il tema, con riferi-
mento all’assetto risultante dalla riscrittura dell’art. 117 della Costituzione operata a
seguito dell’entrata in vigore della riforma costituzionale del 2001......................... 279
Quesito 5.39 –
Quale rapporto lega fra loro programmazione e valutazione?........ 280
Quesito 5.40 –
Cosa si intende per “autonomia organizzativa”?............................... 281
Quesito 5.41 –
Cosa si intende per “autonomia di ricerca, sperimentazione e svi-
luppo”?. ............................................................................................................... 281
Quesito 5.42 –
Le caratteristiche salienti dell’offerta formativa di un’istituzione scola-
stica autonoma risaltano nella parte del POF triennale dedicata all’ampliamento dell’of-
ferta formativa. ....................................................................................................................282
Quesito 5.43 –
Quali sono le condizioni per la stipula di contratti di prestazione d’o-
pera per l’ampliamento dell’offerta formativa?......................................................... 282
Quesito 5.44 –
Cosa si intende per “organico dell’autonomia”?. ............................. 283
Quesito 5.45 –
Le reti di scuole sono state definite “organizzazioni per migliorare
l’offerta formativa”. Il candidato illustri le ragioni di tale definizione..................... 283
Quesito 5.46 –
Il candidato illustri le procedure che possono essere seguite per la
costituzione e il funzionamento di reti di scuole....................................................... 284
Quesito 5.47 –
Il candidato illustri in quali ambiti e per quali iniziative si possono
costituire reti di scuole................................................................................................. 285
Quesito 5.48 –
L’autonomia scolastica è stata il frutto del più generale decentramento
amministrativo. Quali sono le principali funzioni amministrative trasferite alle scuole
dotate di autonomia?. .................................................................................................. 286
Quesito 5.49 –
Quali sono le “competenze escluse” dall’autonomia scolastica?...... 286
Quesito 5.50 –
Quali sono le ragioni dell’istituzione dell’INVALSI quale strumento
per il monitoraggio del sistema dell’istruzione?. ....................................................... 287