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3.
La modulistica per l’integrazione sco-
lastica: dalla certificazione alla diagnosi
funzionale al profilo dinamico funzionale
I docenti hanno a disposizione una serie di strumenti che consentono loro di
progettare il percorso di integrazione/inclusione degli alunni diversamente
abili. La modulistica a disposizione delle scuole riguarda la diagnosi funziona-
le, il piano educativo individualizzato e il profilo dinamico funzionale. Il candi-
dato esamini le caratteristiche del PDF e le ricadute in termini di operatività
didattica.
Si possono individuare alcuni obiettivi relativi all’uso degli strumenti che le
scuole sono tenute a compilare per facilitare l’inclusione di alunni diversa-
mente abili.
Tra essi possiamo decodificare i seguenti: conoscere gli elementi chiave del
funzionamento del soggetto disabile; comprendere e decodificare all’interno
di una progettazione didattica ed educativa le esigenze prioritarie riferite alle
varie aree di sviluppo.
Il primo documento che “accompagna” un alunno con bisogni educati-
vi speciali è costituito dalla certificazione. Essa è prevista dall’articolo 2 del
D.P.R. del 24/2/1994 (tuttora in vigore ma destinato ad essere soppresso dal
primo settembre 2019), decreto relativo agli atti di indirizzo e coordinamento
dei compiti delle ASL.
Si tratta di un’attestazione rilasciata da specialisti delle unità operative
di neuropsichiatria dell’ente pubblico o di altri enti convenzionati. La com-
pilazione è a carico del medico o di altro operatore sanitario (solitamente lo
specialista della patologia che viene presa in considerazione) e contiene la
descrizione sintetica della minorazione e dello svantaggio.
I genitori dell’alunno esibiscono questa e altra documentazione specialisti-
ca presso il “Comitato di accertamento dell’ASL” che attesta o meno la situa-
zione di handicap e indica la necessità della presenza di un sostegno a livello
didattico.
Lo strumento successivo è la diagnosi funzionale (DF) prevista dall’articolo
3 del D.P.R. 24/2/1994. Essa consiste in una descrizione analitica della com-
promissione funzionale della situazione psico-fisica dell’alunno in situazione
di handicap, al momento in cui accede alla struttura sanitaria per conseguire
gli interventi previsti dagli articoli 13 e 14 della legge 5 febbraio 1992 n. 104
(“legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate”).