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Capitolo 3
Verso nuove forme di educazione
alla corporeità inclusiva
La mente è ciò che il corpo fa
Vasudevi Reddy
3.1
La danza-educativa: una didattica centrata
sulle attività corporeo-espressivo-comunicative
Numerosi studi (Werner, 2001)
1
, hanno messo in evidenza
ulteriori vantaggi nell’uso del movimento come strumento
didattico, rivelando, per esempio, che l’integrazione della
danza nell’approccio matematico ha aumentato significativa-
mente le attitudini positive verso la matematica negli allievi.
Uno studio di Grant (1985)
2
sull’uso di approcci cinestesici
per insegnare ai bambini a rischio ha rilevato anche i nume-
rosi benefici dell’incorporamento del movimento per scopi
educativi ed, in particolare, Grant ha usato approcci cineste-
sici con allievi di prima elementare per insegnare a leggere
e scrivere, abilità che dipendono fortemente dalle capacità
1
Werner, L. (2001).
Changing student attitudes toward math: Using dance to teach
math
. Minneapolis, MN: The Center for Applied Research and Educational
Improvement, University of Minnesota (ERIC Document Reproduction Service
No. ED482650).
2
Grant, M. (1985). “A kinesthetic approach to teaching: Building a foundation
for learning”, in
Journal of Learning Disabilities,
18(8), pp. 455-462.