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Parte Terza

Esempi di Unità di Apprendimento

(strato di recente formazione ricco di vasi legnosi e di cellule vive

nelle quali avviene il trasporto di linfa grezza, acqua e sali minerali,

dalle radici alle foglie: all’inizio dell’inverno viene assorbito dal

durame);

durame

(parte legnosa propriamente detta, più vecchia,

formata da cellule morte, dure e compatte, è l’alburno invecchia-

to: ha per l’albero una funzione simile a quella dello scheletro per

l’uomo ed è l’unica parte delle essenze legnose da cui si ricava il

legno);

midollo

(al centro del tronco, costituito da un insieme di

cellule molto spugnose che tendono a seccarsi e a sparire nelle

piante vecchie).

Le piante si nutrono solo in primavera ed autunno quando, nel

terreno, sono abbondanti acqua e sali minerali, con temperature

dai 3 ai 35 °C, per cui nel corso di un anno si forma un anello di

alburno di colore chiaro e di grosso spessore corrispondente alla

crescita primaverile ed un altro più scuro e meno spesso corri-

spondente a quella autunnale: si formano gli anelli annuali che

consentono di stabilire l’età della pianta e che raccontano una

serie di informazioni sul clima nel corso della vita della pianta (la

loro larghezza è in relazione con una situazione favorevole allo

sviluppo). Le cellule che costituiscono il tronco formano fasci di

fibre orientati lungo la sua altezza e nel durame si rilevano con-

centrici: gli anelli di accrescimento non sono di forma regolare

ma più spessi nella parte del tronco esposta ad est e nel legno

cresciuto in primavera. In inverno il ciclo vegetativo si arresta per

cui, contando il numero degli anelli, è possibile conoscere l’età

dell’albero. Fattori climatici, incendi, periodi di siccità o più umi-

di: tutto ciò influenza la crescita e resta segnato e leggibile negli

anelli, anno dopo anno.

Fase 2.

tempo: 60’

Si descrivono caratteristiche, proprietà e difetti. I legni si distin-

guono tra loro per le diverse caratteristiche e proprietà chimico-

fisiche, meccaniche e tecnologiche che ne indirizzano gli impieghi

(legno industriale/cellulosa e resine, legno da costruzione/assiti,

pannelli e travi, legno da falegnameria/serramenti e arredi). Tra

le proprietà chimico-fisiche troviamo:

massa volumica

(rapporto tra

massa e volume),

colore

e

odore

,

igroscopicità

(capacità di assorbire

acqua e umidità),

ritiro

e

dilatazione

(variazioni delle dimensioni in