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Esercitazione 1
Principi analitici e strumentali
1) La fuoriuscita dalle cellule di piccoli
metaboliti indica:
A. insufficienza delle pompe ioniche
B. scompenso metabolico
C. danno di membrana
D. danno profondo
2) Quali tra i seguenti fattori non sono
fonte di variabilità preanalitica?
A. Età e genere
B. Accuratezza e precisione
C. Raccolta e trasporto
D. Apporto alimentare e conservazione
del campione
3) La fase analitica dell’attività di la-
boratorio è statisticamente controllata
mediante:
A. l’assicurazione di qualità
B. il controllo di qualità
C. non può essere statisticamente con-
trollata
D. la manutenzione e calibrazione degli
strumenti
4) La fuoriuscita dalle cellule di enzimi
della fosforilazione ossidativa indica:
A. insufficienza delle pompe ioniche
B. scompenso metabolico
C. danno di membrana
D. danno profondo
5) Lo studio di un marcatore di funzio-
ne in condizioni di massima richiesta
funzionale è un approccio:
A. dinamico (esempio, clearance renali)
B. statico (esempio, glicemia basale)
C. specifico (esempio, dosaggi enzimatici)
D. aspecifico (esempio, proteine di fase
acuta)
6) L’appropriatezza di un test di labo-
ratorio è la misura:
A. di quanto un test di laboratorio sia a-
deguato rispetto alle esigenze del pa-
ziente e al contesto sanitario, rispon-
dendo ai criteri di efficacia, sicurezza
ed efficienza
B. di quanto un test di laboratorio sia a-
deguato rispetto alle esigenze del pa-
ziente e al contesto sanitario, indi-
pendentemente dai criteri di effica-
cia, sicurezza ed efficienza
C. dell’affidabilità analitica del metodo
D. della cadenza analitica
7) La non conformità di un campione
di laboratorio origina nella fase:
A. preanalitica: il campione può essere
inadeguato per qualità, quantità, i-
dentificazione
B. preanalitica ma non dipende dal
campione
C. analitica: il campione può essere ina-
deguato per qualità, quantità, identi-
ficazione
D. analitica e dipende dal pannello ana-
litico