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Premessa

La professionalità docente tra sfide,

competenze e conoscenze

Le competenze dell’insegnante di scuola dell’infanzia (come quelli dell’insegnante

di scuola primaria, d’altronde) si sviluppano in più direzioni, pertanto avremo:

>

competenze disciplinari

, riguardanti i contenuti dell’apprendimento;

>

competenze psico-pedagogiche

, relative alla capacità di individuare le fasi dello svi-

luppo infantile e intervenire di conseguenza;

>

competenze relazionali

, sia in riferimento agli alunni che ai colleghi e a tutte le

figure che ruotano intorno alla formazione e all’educazione;

>

capacità di valutazione, verifica e autovalutazione

;

>

competenze metodologiche all’avanguardia

, grazie ad un percorso continuo di for-

mazione in servizio.

Le

competenze disciplinari o conoscenze

, riguardanti il “

cosa insegnare

”, sono

strettamente connesse alle

competenze psicopedagogiche

, cioè alla

conoscenza del-

le fasi di sviluppo infantile

, attraverso la quale l’insegnante è in grado di valutare

le possibilità di apprendimento dei propri alunni e di intervenire nel processo di

insegnamento-apprendimento, facendo leva sulla

zona di sviluppo prossimale

. L’in-

segnante possiede un bagaglio di conoscenze e sceglie cosa insegnare tenendo conto

delle osservazioni condotte in sezione o in classe, dell’età evolutiva dei bambini e di

ciò che essi sono in grado di imparare.

Ai bambini non vanno insegnati soltanto i contenuti dell’apprendimento, riguardan-

ti la sfera cognitiva, ma anche le regole comportamentali e, più in generale, un senso

di appartenenza al gruppo, che deve caratterizzarsi come spirito comunitario aperto

e dialogante.

Sviluppo cognitivo

,

sviluppo psico-motorio

,

sviluppo affettivo e relazionale

,

svi-

luppo di un primo sistema etico

(oggi parliamo di bio-etica) rappresentano le di-

mensioni di uno sviluppo infantile globale ed equilibrato e, di conseguenza, gli

obiettivi delle sfide, con cui l’insegnante si misura nell’azione didattica di tutti i

giorni.

Affinché sia possibile vincere tali sfide, egli deve abbinare alle competenze psicope-

dagogiche e alle conoscenze, associate ai campi di esperienza o alle discipline, una

generale capacità di ascolto e di relazione costruttiva e assertiva

con gli alunni e

con tutti gli attori della formazione infantile. Le abilità comunicative, che passano at-

traverso la capacità di

creare un ambiente educativo sereno

, dove i bambini possono

avvertire un positivo stato di benessere, rappresentano la

conditio sine qua non

di un

percorso educativo e formativo sano. L’insegnante da solo e in

team

rappresenta un

modello comportamentale di riferimento

importante per i bambini, quindi rientra

tra i suoi doveri l’essere sereno e accogliente e il relazionarsi in maniera costruttiva