

Ricettario dei rimedi sinergici
Il ricettario riunisce formulazioni tradiziona-
li suddivise per disturbi, per tutti coloro che
amano prendersi cura di se stessi utilizzando
le piante medicinali. Vi si trovano preparazio-
ni note, ma anche molte ricette poco cono-
sciute che non mancheranno certo di stimola-
re l’interesse dei lettori più curiosi.
L’esigenza di creare una sezione dedicata alle
formulazioni nasce dal fatto che le piante
hanno al loro interno un fitocomplesso, ov-
vero una serie di principi attivi che non agi-
scono singolarmente e indipendentemente tra
loro, ma in maniera sinergica. Nella terapia
farmacologica classica spesso sono utilizzati
i singoli principi attivi purificati, ma è stato
dimostrato che l’azione biologica quantitativa
e qualitativa, che essi svolgono, risulta essere
minore rispetto a quella esercitata dalla pian-
ta in toto.
Il concetto di sinergia è valido, dunque, in pri-
mo luogo per rimedi che prevedono l’utilizzo
di una singola droga, e in secondo luogo, a
maggior ragione, per quelli che si servono di
più piante, detti miscele. Unire più erbe infatti
permette di ottenere un sinergismo specifico
orientato verso determinate proprietà, ma va
precisato che nella formulazione delle ricette
non vale il metodo “fai da te”, piuttosto la scel-
ta delle piante da utilizzare insieme deve esse-
re accurata, seguendo alcuni principi. Innan-
zitutto in ogni miscela deve essere presente
una pianta ad azione specifica alla quale se ne
devono affiancare altre le cui proprietà rinfor-
zano quelle dell’erba principale. Le droghe si
devono bilanciare, accordare tra loro e avere
proprietà analoghe. Una buona formulazione
non può prescindere dunque da un’approfon-
dita conoscenza delle scienze erboristiche,
perciò è bene ricordare che l’uso della fitotera-
pia a scopo preventivo e curativo è un’ottima
arma a nostro favore, ma per essere tale e non
provocare danni, sia acuti che cronici, deve
avvenire con la guida di un esperto.
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