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edises

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XIV

Indice

particolare, esercita sulla persona continue pressioni. Si analizzino le influenze re-

ciproche tra individuo e ambiente illustrando il concetto di “adattamento sociale”.

219

Quesito n. 4.14

 – I fenomeni di gruppo sono il prodotto e la condizione delle

azioni dei singoli che, mettendo in atto sforzi adattivi, cercano di conseguire i fini

prefissati dando luogo alla collaborazione. Alla luce di tale affermazione il candida-

to formuli il concetto di “educazione sociale”. . . . . . . . . . . . . . . .

221

Quesito n. 4.15

 – La capacità empatica è componente importante nel corredo di

qualità di cui deve essere dotato l’insegnante. Il candidato illustri le caratteristi-

che di questa preziosa qualità mostrandone la valenza all’interno della relazione

educativo-didattica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

223

Quesito n. 4.16

 – Il candidato approfondisca le tematiche relative al rapporto tra

lo studio delle attività cognitive e lo sviluppo di prassi educative. . . . . . . . .

226

Quesito n. 4.17

 – Per la costruzione di una relazione educativa proficua è impor-

tante che l’insegnante assuma un comportamento assertivo. Il candidato spieghi

come si mette in atto tale comportamento . . . . . . . . . . . . . . . . .

228

Quesito n. 4.18

 – Il candidato delinei le differenze fondamentali tra i principali

orientamenti che caratterizzano le teorie dell’apprendimento: connessionismo e

cognitivismo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

229

Quesito n. 4.19

 – Il candidato illustri i principi su cui si fonda la psicologia della

Gestalt. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

230

Quesito n. 4.20

 – Il desiderio di misurare le abilità dell’uomo, in modo particolare

l’intelligenza, è sempre stato una delle massime aspirazioni della scienza umana in

generale e della psicologia sperimentale in particolare. L’uomo viene cioè inteso

come oggetto di studio in termini di efficienza e di ottimizzazione delle prestazioni.

Il candidato illustri le modalità di applicazione della metodologia della ricerca in

questo ambito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

231

Quesito n. 4.21

 – Nella psicologia ha avuto molta importanza la nozione di “Sé”:

il candidato analizzi le formulazioni proposte da William James e George Herbert

Mead. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

233

Quesito n. 4.22

 – Si descrivano i concetti di intelligenza emotiva e di educazione

emotiva secondo il pensiero di Daniel Goleman. . . . . . . . . . . . . . .

235

Quesito n. 4.23

 – Daniel Goleman, nel suo libro

Intelligenza sociale

, distingue due

fondamentali competenze: la consapevolezza sociale e le abilità sociali che, apprese

e interpretate correttamente, favoriscono le relazioni positive in ogni contesto. Il

candidato formuli una definizione di entrambe le competenze . . . . . . . . .

236

Quesito n. 4.24

 – Il candidato spieghi i principi su cui si basa la terapia psicoanali-

tica di Freud. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

237

Quesito n. 4.25

 – Il candidato delinei le principali teorie della motivazione eviden-

ziandone le differenze. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

238

Quesito n. 4.26

 – Si descrivano le principali teorie dell’emozione . . . . . . .

240

Quesito n. 4.27

 – Gli studiosi hanno interpretato la personalità come integrazione

e differenziazione in modi diversi. Si ricordino, in breve, le teorie di Lewin, Freud

e Jung, che meglio di altri hanno saputo cogliere l’unità e la complessità della per-

sonalità. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

241