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Indice

IX

Quesito n. 1.27

 – Descrivere la teoria della conoscenza elaborata dallo studioso

americano Jerome Bruner, uno dei maggiori esponenti dell’approccio strutturali-

sta negli Stati Uniti, e le relative implicazioni pedagogiche. . . . . . . . . . .

85

Quesito n. 1.28

 – Il candidato illustri la teoria delle Intelligenze Multiple elabo-

rata da Howard Gardner, indicandone i principali aspetti e gli elementi di novità

rispetto alle precedenti impostazioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

88

Quesito n. 1.29

 – Esporre le critiche rivolte alla scuola tradizionale da Carl Rogers,

uno dei maggiori esponenti della pedagogia non-direttiva, delineando la figura

dell’insegnante/facilitatore da lui proposta . . . . . . . . . . . . . . . . .

91

Quesito n. 1.30

 – Si descrivano i vari tipi d’indagine adoperati in campo pedago-

gico per esplorare e spiegare i fenomeni educativi. . . . . . . . . . . . . .

93

Quesito n. 1.31

 – Spiegare i principali argomenti in cui si snodano le riflessioni del

dibattito contemporaneo intorno alla pedagogia come scienza dell’educazione. .

97

Quesito n. 1.32

 – Illustrare i diversi modelli di formazione riconducibili alle fina-

lità proprie della pedagogia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

100

Quesito n. 1.33

 – Descrivere il ruolo della famiglia e della scuola nel processo edu-

cativo, delineandone gli aspetti principali e le linee progettuali ed evidenziando i

punti di contatto e di raffronto con le altre agenzie educative . . . . . . . . .

103

Quesito n. 1.34

 – La comunicazione è un elemento imprescindibile del processo

educativo. Illustrare il ruolo strategico svolto dall’insegnante, soffermandosi in par-

ticolare sulla sua capacità di gestire, monitorare e guidare i propri allievi. . . . .

106

Quesito n. 1.35

 – Indicare le caratteristiche principali del

cooperative learning

ana-

lizzandolo alla luce delle implicazioni di carattere educativo-sociale derivanti dalla

sua applicazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

109

Quesito n. 1.36

 – Partendo dalla crisi di valori che ha caratterizzato il dibattito

intorno alla pedagogia contemporanea, indicare i maggiori esponenti dell’episte-

mologia pedagogica e le ricadute di tale corrente ideologica sul piano didattico-

educativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

112

Quesito n. 1.37

 – Esaminare le implicazioni che la società della comunicazione

può avere nel processo di apprendimento e illustrare le potenzialità e i rischi degli

strumenti di comunicazione, con le relative ricadute a livello psicologico. . . . .

115

Quesito n. 1.38

 – Illustrare i punti di raccordo e di criticità emersi dal raffronto

fatto dalla pedagogia novecentesca con modelli educativi diversi da quelli occiden-

tali, soffermandosi in particolare sulle implicazioni di carattere socio-culturale . .

118

2

 - Pedagogia speciale, didattica inclusiva e metodologie

Quesito n. 2.1

 – Il candidato illustri a grandi linee la normativa relativa all’integra-

zione scolastica degli alunni diversamente abili mettendo in rilievo le caratteristi-

che delle principali Leggi che hanno posto le basi dell’integrazione scolastica degli

alunni disabili. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

121

Quesito n. 2.2

 – Si evidenzino gli elementi di forza delle Linee Guida ministeriali

emanate nell’agosto 2009, ponendo in particolare l’attenzione sugli aspetti orga-

nizzativi e metodologici che possono favorire un reale miglioramento della qualità

dell’integrazione scolastica nell’attività didattica quotidiana. . . . . . . . . .

123