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Indice
XV
Quesito n. 5.11 –
L’ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo.....................................157
Quesito n. 5.12 –
La valutazione nella scuola del secondo ciclo dell’istruzione......................157
Quesito n. 5.13 –
La valutazione del comportamento nella scuola del secondo ciclo dell’istru-
zione..............................................................................................................................................158
Quesito n. 5.14 –
La valutazione delle discipline nella scuola del secondo ciclo dell’istruzione.. 159
Quesito n. 5.15 –
L’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo dell’istruzione: le condizioni
per l’ammissione..........................................................................................................................159
Quesito n. 5.16 –
L’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo dell’istruzione: i contenuti e le
prove..............................................................................................................................................160
6
- Progettazione e sviluppo di attività di insegnamento finalizzate alla costruzione dei curricoli
e delle programmazioni, disciplinari e interdisciplinari, a partire dalle Indicazioni Nazionali, dalle
Linee guida e dai Quadri di riferimento per gli esami di Stato
Quesito n. 6.1 –
Quali sono le motivazioni alla base del passaggio dai Programmi nazionali alle
Indicazioni nazionali e, in particolare, qual è stato il ruolo svolto dalla riforma costituzionale
del 2001?.......................................................................................................................................163
Quesito n. 6.2 –
Con le riforme operate dall’allora Ministro della funzione pubblica Franco
Bassanini furono poste le basi per l’affermazione dell’autonomia scolastica. Quale provvedi-
mento ha successivamente reso operativa tale riforma e quali principi introduceva?.............164
Quesito n. 6.3 –
Quando sono state emanate le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuo-
la dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione e come sono strutturate?..................................165
Quesito n. 6.4 –
Quali sono le prescrizioni contenute nella sezione “Cultura, scuola, persona”
delle Parti comuni delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del
primo ciclo d’istruzione?.............................................................................................................166
Quesito n. 6.5 –
Quali sono le prescrizioni contenute nella sezione “Finalità generali (scuola,
Costituzione, Europa)” delle Parti comuni delle Indicazioni nazionali per il curricolo della
scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione?...................................................................167
Quesito n. 6.6 –
Quali sono le prescrizioni contenute nella sezione “Finalità generali (profilo
delle competenze)” delle Parti comuni delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione?. .............................................................................168
Quesito n. 6.7 –
Il concetto di competenza è centrale nelle Indicazioni nazionali del 2012. Quali
sono i diversi aspetti di questo concetto desumibili dalla più recente pedagogia didattica?.........169
Quesito n. 6.8 –
Cosa prevedono le Indicazioni nazionali relativamente all’organizzazione del
curricolo, in particolare per gli aspetti connessi alla predisposizione dello stesso e all’applica-
zione dei criteri di unitarietà e continuità?................................................................................170
Quesito n. 6.9 –
Cosa prevedono le Indicazioni nazionali relativamente all’organizzazione del
curricolo, in particolare per gli aspetti connessi ai traguardi per lo sviluppo delle competenze
nonché alla valutazione e certificazione delle stesse? ...............................................................171
Quesito n. 6.10 –
Cosa prevedono le Indicazioni nazionali 2012 relativamente ai temi dell’in-
clusione e all’affermazione di un modello di scuola come comunità nella quale cooperano
studenti, docenti e genitori?........................................................................................................172