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Quesiti a risposta aperta su Metodologie e tecnologie didattiche
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si può ammettere l’
uso della sigla
se essa è ampiamente conosciuta e sostituisce un ap-
pellativo veramente troppo lungo (per esempio l’
Organizzazione delle Nazioni Unite
diviene
l’
ONU
);
>
alcune sigle sono l’abbreviazione di parole straniere e dove possibile è bene tradurle, ad
esempio USA, cioè
United States of America
, dovrebbe diventare
Stati Uniti d’America
;
>
è infine bene ricordare che i termini stranieri acquisiti da tempo e stabilmente in italiano
non vanno messi in forma plurale: si dirà per esempio step, non
steps
;
file
non
files.
Comunicare è senza dubbio un’arte. Scrivere in modo efficace richiede metodo
ed esercizio; ciò è vero a maggior ragione quando ci si prepara ad affrontare un con-
corso. In sede d’esame, infatti, oltre alle normali difficoltà di scrittura, si è sottoposti
alla pressione del tempo, all’ansia legata all’importanza del risultato e ad altri fattori
di stress che di certo non facilitano la concentrazione.
In questi casi è ancora più importante applicare un metodo acquisito per lavorare
in modo più spedito, risparmiando tempo prezioso, e ridurre l’impatto di emotività
e ansia, mantenendo una elevata concentrazione sulla prestazione.
La conoscenza di tecniche di base e di qualche semplice regola facilita notevol-
mente la padronanza della lingua e consente una scrittura efficace e comunicativa.
Come giungere a un’espressione scorrevole
Le prime regole da osservare consistono nell’evitare le forme pesanti o scorrette, nell’evitare le trappole
nell’uso di una lingua particolarmente ricca e sottile, infine nel mettersi al posto del lettore ponendosi
costantemente le seguenti domande:
>
Io mi comprendo, ma sono chiaro agli occhi della persona che mi deve leggere?
>
La presentazione mette in evidenza le idee direttrici?
>
Le parole che uso sono ben selezionate?
>
Le mie figure di stile sono forse eccessive?
>
Il ritmo delle mie frasi è gradevole?
>
Le concatenazioni e le articolazioni interne sono percepibili?
Per affrontare al meglio il concorso alle abilità di scrittura occorrerà affiancare la
capacità di sintesi dal momento che il tempo a disposizione per completare la prova
è davvero molto limitato.
Il metodo che proponiamo di seguire prevede la scomposizione del lavoro nelle
seguenti
tre fasi
precedute da un’
attenta analisi della traccia d’esame
:
1. la
fase di pre-scrittura
: racchiude tutte le operazioni preliminari alla stesura del
testo;
2. la
fase di scrittura
: vale a dire la stesura vera e propria del testo;
3. la
fase di post-scrittura
: comprende le operazioni successive alla scrittura, cioè la
revisione del testo per renderlo fruibile.
1.
L’analisi della traccia
L’elemento di partenza è la corretta interpretazione della traccia di ogni quesito. Il
titolo ha alcune
parole chiave
che permettono di poter identificare chiaramente la