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CAPITOLO
3
Il ruolo del DS nella didattica a distanza
3.1 Il rapporto con gli organi collegiali
Nella prima fase di emergenza COVID-19, il D.P.C.M. del 25 febbraio 2020 ha posto a
carico dei Dirigenti scolastici un compito preciso, specificato all’art. 1 c. 1 lett.
d
) ove
si afferma che “
i dirigenti scolastici delle scuole nelle quali l’attività didattica sia stata sospe-
sa per l’emergenza sanitaria, possono attivare, di concerto con gli organi collegiali competenti
per la durata della sospensione, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle
specifiche esigenze degli studenti con disabilità
”. In questa fase, si fa ancora espressamente
riferimento alla
possibilità
di concertare attività didattiche a distanza
con gli organici
collegiali competenti
.
Con l’incalzare dell’emergenza epidemiologica, il successivo D.P.C.M. del 4 marzo
2020, all’indomani della sospensione delle attività didattiche sull’intero territorio
nazionale, assegna ai dirigenti scolastici compiti più stringenti e perentori. Difatti,
all’art. 1 c. 1 lett.
g
) del D.P.C.M. si afferma che “
i dirigenti scolastici attivano, per tutta la
durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza
avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità
”.
Rispetto al precedente disposto normativo, dunque:
1. dalla
possibilità
di attivare si è passati alla necessità di attivare;
2. tale attivazione avviene
anche senza la consultazione degli organi collegiali
competenti.
Vi è da sottolineare che il secondo aspetto è coerente con la momentanea sospensio-
ne delle riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche, dovuta essenzial-
mente alla necessità di garantire la distanza di sicurezza tra i partecipanti o dalla og-
gettiva impossibilità di rendere operativa, al momento, una riunione completamente
svolta in video-conferenza.
3.2 Il ruolo di indirizzo, di promozione, di coordinamento, di monitoraggio e di
verifica
Le prescrizioni dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri vengono riprese
nelle Note inviate dal Ministero alle Istituzioni scolastiche, nelle quali si approfondi-
sce e si definisce meglio il ruolo del Dirigente scolastico soprattutto in relazione alle
attività didattiche a distanza.
Nella Nota prot. n. 278 del 6 marzo 2020, si afferma che “
le istituzioni scolastiche della
scuola primaria e secondaria, nell’ambito della propria autonomia, attivano o potenziano mo-
dalità di apprendimento a distanza, ottimizzando le risorse didattiche del registro elettronico
e utilizzando classi virtuali e altri strumenti e canali digitali per favorire la produzione e la
condivisione di contenuti
”.