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Unità 2
Sostegno e movimento
6
ne. Le cellule contribuiscono solo per il 2% alla massa di
un osso normale.
I cristalli di fosfato di calcio sono molto resistenti, ma
relativamente rigidi e piuttosto fragili. Essi possono resiste-
re alla compressione, ma potrebbero frantumarsi quando
vengono sottoposti a flessione, torsione o urti improvvisi.
formando cristalli di
idrossiapatite
, Ca
10
(PO
4
)
6
(OH)
2
.
Appena si formano, questi cristalli incorporano altri sali di
calcio, come il carbonato di calcio (CaCO
3
), e ioni, come
sodio, magnesio e fluoruro. Un osso senza matrice calcifi-
cata appare normale, ma è molto flessibile (
Figura 6-4
). Il
restante terzo del peso dell’osso è dato dalle fibre collage-
Testa
Collo
Pelvi
Cranio, veduta anteriore
Cranio, veduta laterale
Protuberanze
Fossa:
Solco:
Depressioni
depressione
poco profonda
piccola
scanalatura
Fessura:
Aperture
Forame:
foro tondeggiante
per il passaggio di
vasi e/o nervi
Meato:
Canale:
Seno:
passaggio o
canale,
specialmente
l’apertura di un
canale
condotto o canale
cavità dentro un
osso,
normalmente
piena d'aria
Trocantere:
Sporgenze dove si
inseriscono muscoli,
tendini o legamenti
Tuberosità:
sporgenza
voluminosa,
rugosa
sporgenza
rugosa
Tubercolo:
piccolo rilievo
tondeggiante
Cresta:
rilievo
sporgente
Linea:
Spina:
cresta poco
accennata
processo
appuntito
Processo:
Ramo:
sporgenza
o rilievo
parte di un
osso che
forma un
angolo con il
resto della
struttura
solco profondo,
fenditura
Omero
Condilo
Femore
Testa:
Condilo:
estremità articolare
espansa di un'epifisi,
spesso separata
dalla diafisi da un
collo ristretto
(vedi
Figura 6-3a)
processo
articolare liscio e
tondeggiante
Faccetta:
piccola superficie
articolare piatta
Troclea:
processo articolare
liscio e scanalato, a
forma di puleggia
Collo:
stretta connessione
tra l'epifisi e la
diafisi
(vedi Figura
6-3a)
Sporgenze per la formazione
di articolazioni
Figura 6–2
Introduzione ai punti di repere ossei.