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Capitolo 19
Temi e prospettive della psicologia dello sviluppo
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contesto, il bambino assume un ruolo attivo nel processo di organizzazione ed elabo-
razione degli stimoli provenienti dall’ambiente esterno. I rinforzi non derivano più
dunque dall’ambiente esterno ma dall’elaborazione individuale degli stessi (
rinforzi
intrinseci
).
Correnti dell’approccio comportamentistico
Condizionamento
Condizionamento
Teoria dell’apprendi-
classico
operante
mento sociale
Apprendimento
Pavlov:
risposta
Skinner:
(comportamentismo
Bandura:
apprendimento
condizionata per
radicale) l’apprendimento mediante osservazione/
via associativa
avviene mediante
rinforzo
imitazione di modelli
L’approccio organismico
Si tratta di un approccio che considera l’individuo come un
organismo attivo
, spon-
taneo e teso a realizzare le proprie potenzialità, dotato cioè di
principi organizzativi
intrinseci
. Il cambiamento è la caratteristica primaria del comportamento. Il bam-
bino costruisce gradualmente la propria comprensione, sia di sé e degli altri sia del
mondo esterno, attraverso un continuo interscambio con l’ambiente. Tra i principali
esponenti di questa corrente ricordiamo Piaget, Vygotskij e Werner.
La teoria di
Jean
Piaget
(1896-1980) è nota anche come
teoria stadiale
, poiché lo
psicologo svizzero ha descritto in modo estremamente preciso e dettagliato le singole
fasi di sviluppo, intendendo per
sviluppo
un processo che nasce dall’
interazione
indi-
viduo-ambiente
. Organizzazione, adattamento ed equilibrazione, che Piaget definisce
invarianti funzionali
, consentono all’individuo di migliorare e accrescere la propria
organizzazione del pensiero. La teoria di Piaget, che verrà approfondita ampiamente
nei capitoli successivi, è in contrapposizione con quella del russo
Lev Semënovi
č
Vi-
gotskij
(1896-1934), secondo cui lo sviluppo mentale origina dall’interiorizzazione
delle norme culturali, per cui sin dalle prime modalità di comunicazione il bambino
manifesta di possedere un’attività intellettiva fortemente condizionata dal contesto
e allo stesso tempo legata allo stesso. Gli studi di Vigotskij si sono concentrati sull’ac-
quisizione del linguaggio e sulla
costruzione dei concetti
.
Vigotskij e la formazione dei concetti
Vigotskij compì osservazioni sistematiche di bambini che, incaricati di mettere in ordine dei pez-
zetti di legno su cui erano segnate delle sillabe, procedevano in modi diversi. Dalle osservazioni
deriva il sistema di classificazione in quattro fasi con cui egli spiega l’evolversi della costruzione
dei concetti:
•
fase dei mucchi
: il materiale viene assemblato insieme e senza differenziazioni;
•
fase dei complessi
: in questa fase, corrispondente all’età scolare, si rileva una forma di organiz-
zazione dei materiali basata su legami irrilevanti;