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Parte Sesta

Elementi di psicologia dell’età evolutiva

Obiettivo del percorso di crescita, sia sul piano fisico sia nell’area psicologica, è il

raggiungimento della maturità

, ovvero ciò che l’individuo dovrebbe aver acquisito

alla fine di questo lungo periodo di vita, nei termini di una crescita progressiva e

armonica nei diversi piani dello sviluppo in ambito sia fisiologico che psicologico.

Il campo della

psicologia del ciclo di vita

, al quale ha dato forte impulso il lavoro

di

Erik Erikson

(1902-1980), studia come le persone si adattano alle diverse tappe

dell’esistenza e come gradualmente acquisiscano consapevolezza del

calendario bioso-

ciale

, ovvero di quell’insieme di scadenze che scandiscono i passaggi evolutivi, come

il matrimonio o l’arrivo dei figli. Per Erikson

l’uomo ha come scopo quello di costru-

ire un

senso di identità

, per cui ogni tappa della vita rappresenta una svolta. La vita

pone l’individuo nella condizione di dover affrontare dei dilemmi sempre nuovi, in

cui le esigenze personali si scontrano con le componenti e i vincoli sociali. L’uomo ac-

quisisce attraverso la gestione di questi dilemmi nuove competenze e consapevolezze

che lo conducono a sviluppare la propria identità.

A queste due impostazioni teoriche si aggiunge la prospettiva della

psicologia dell’ar-

co di vita

, sviluppatasi a partire dai contributi teorici di

Lev Semënovic˘ Vigotskij

(1896-1934) e della scuola russa, secondo cui per comprendere lo sviluppo psicolo-

gico dell’individuo è necessario tenere in considerazione i

fattori sociali e culturali

in cui la persona è inserita. Secondo questa prospettiva, le

età dell’uomo

non possono

basarsi su un calcolo puramente cronologico, poiché l’età da sola non è sufficiente

a spiegare i cambiamenti comportamentali. Viene inserito pertanto il concetto di

crescita continua

, poiché pur ammettendo, per pura comodità, la suddivisione in fasi,

queste non possono essere esplicative di un processo di costruzione e integrazione di

abilità che progredisce nel tempo.

Prima di presentare le diverse teorie dello sviluppo e i diversi contesti in cui si inserisce

l’indagine, occorre precisare che lo sviluppo umano è un processo dinamico costituito

da una serie di cambiamenti che avvengono in ciascuna delle fasi principali della vita e

che hanno importanti implicazioni per il futuro. I concetti di cambiamento e sviluppo

devono dunque essere inquadrati in una

prospettiva interazionista e costruttivista

in

cui individuo e ambiente sono strettamente correlati. La persona conosce e interpreta

la realtà in interazione con l’ambiente, che non è separato dall’individuo ma è anzi

in una certa misura costruito dall’individuo stesso. Per questo motivo occorre porre

l’attenzione sulle diverse

funzioni psicologiche dello sviluppo

: lo

sviluppo fisico-motorio

,

lo

sviluppo cognitivo

, lo

sviluppo affettivo-emozionale

, lo

sviluppo sociale e della personalità

, lo

sviluppo morale

. Ognuna agisce attivamente nel processo di maturazione, andando a

formare l’unità psico-fisica dell’individuo, inteso come soggetto e come persona.

Sviluppo

fisico-motorio

Sviluppo

Sviluppo

cognitivo

affettivo-emotivo

Sviluppo

Sviluppo

sociale

della personalità

Sviluppo

morale