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Capitolo 4

La produzione televisiva

Oggigiorno la televisione viene realizzata prevalentemente in digitale, la produzione

in analogico va ormai esaurendosi.

Lo scenario di rinnovamento è sorprendente e non riguarda soltanto i mezzi tecnici,

i cambiamenti che sono evidenti anche ai non addetti ai lavori si sono verificati nei

contenuti dei palinsesti di tutte le reti, pubbliche e private. Considerando il panora-

ma televisivo odierno, è molto importante guardarlo da un punto di vista globalizza-

to, disegnato da prodotti che circolano attraverso Internet e viaggiano continuamen-

te da un Paese all’altro.

Ma che cosa vuol dire “fare televisione”?

Secondo Enrico Menduni è “un processo creativo e sociale complesso, che si articola

sostanzialmente in tre fasi: 1) produrre contenuti televisivi, acquistandoli o produ-

cendoli in proprio; 2) assemblarli in un flusso dotato di senso e capace di generare

un’immagine riconoscibile dell’emittente; 3) mandarli in onda”

1

.

La realizzazione di contenuti avviene mediante tecniche produttive (le cui compo-

nenti analizzeremo più avanti) che non sempre vengono attuate direttamente dall’e-

mittente, la quale può anche procurarsi i prodotti attraverso, ad esempio, televisioni

straniere, case di produzione, distributori.

L’emittente sviluppa un palinsesto all’interno del quale collocare le varie trasmissio-

ni, costituendo un programma generale capace di creare uno stile, di darle un’im-

pronta: è il cosiddetto

broadcasting

, ovvero comporre i contenuti video in un insieme

che restituisca un’immagine chiara di chi li diffonde.

Metterli in onda significa trasmetterli attraverso impianti tecnici in modo che siano

ricevuti dagli apparecchi televisivi nelle case. La televisione richiede sempre una rete

di trasmissione poiché i suoi contenuti sono trasmessi 24 ore su 24.

4.1

 Cinema e tv, due funzioni diverse

I

contenuti televisivi

si differenziano da quelli cinematografici – dedicati princi-

palmente alla narrazione – per una caratteristica fondamentale: possono andare in

onda contemporaneamente agli eventi che descrivono, svolgendo così il ruolo di

te-

stimoni

e al tempo stesso di

documenti storici

. Non è esclusa ovviamente la funzione

narrativa alla quale si aggiunge quella conversazionale utilizzata per rivolgersi diret-

tamente al pubblico a casa. Nei programmi televisivi le tre caratteristiche sono spesso

compresenti, e non facilmente distinguibili poiché dipendono anche dal pubblico

fruitore: la notizia di un telegiornale, per esempio, può essere vissuta da alcuni come

1

 E. Menduni, A. Catolfi,

Produrre TV. Dallo studio televisivo a Internet

, Laterza, Roma-Bari, 2009, p. 4.