

1. Il Medioevo e la Chiesa
I punti-chiave
➢
Il Medioevo è inteso come “età di mezzo” fra età antica-classica ed
età moderna-rinascimentale.
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Il cristianesimo predica nuovi valori, totalmente contrari rispetto al
paganesimo romano.
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Il cristianesimo si struttura: da esso nasce una Chiesa unitaria,
capace di organizzarsi.
➢
Dopo un iniziale assoggettamento della Chiesa allo Stato romano, la
prima si sostituisce a quest’ultimo durante il crollo delle istituzioni
dell’Impero d’Occidente.
➢
La Chiesa si trasforma da istituzione religiosa a potente istituzione
politica.
1.1. Il Medioevo
Medioevo
(dal latino
medius
, “di mezzo”, e
ævum
, “età”) è
un’espressione che serve ad indicare l’età che si trova fra quella
antica o classica e quella moderna della storia europea, durata
circa mille anni. Convenzionalmente, il suo inizio è fissato al
476 d.C.
, anno in cui i barbari guidati da Odoacre deposero
l’ultimo Augusto dell’Impero romano d’Occidente, Romolo
Augustolo.
Il Medioevo fu un periodo di grandi cambiamenti sul piano
culturale, sociale e politico per tutta l’Europa.
Esso può essere suddiviso in due grandi fasi:
•
Alto Medioevo
(
476-1000
), segnato dalle invasioni barbari-
che, dalla nascita dello Stato della Chiesa e del Sacro Roma-
no Impero, dallo sviluppo del modello socio-economico feu-
dale, nonché dall’espansionismo dell’Impero islamico su tut-
to il bacino del Mediterraneo;
•
Basso Medioevo
(
1000-1492
), caratterizzato dalla nascita
degli Stati nazionali, dalla lotta fra papato e impero, dalla
rifioritura dei commerci e dell’economia, concluso con la sco-
perta dell’America da parte di Cristoforo Colombo.