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Appendice
persona dislessica potrebbe non riuscire a distinguerli. È questo il
caso della “P” e della “B” o della “T” e della “D”. Lo studio della
musica e il trattamento con la musicoterapia del ragazzo con DSA
possono produrre dei risultati eccezionali, perché possono favori-
re e potenziare le capacità verbali. Per migliorare le abilità di let-
tura e scrittura, infatti, non servono solo i libri, ma la pratica e l’a-
scolto della musica possono essere di grandissimo aiuto. Lo studio
della musica potenzia meccanismi neurali importanti anche per il
linguaggio. L’ascolto della musica può modificare alcune funzioni
cerebrali, migliorando in generale i processi cognitivi. I musicisti,
infatti, sono in grado di elaborare contemporaneamente stimoli
sonori e visivi, essendo dotati di un sistema specializzato che si tro-
va in una parte molto profonda del cervello: il tronco cerebrale.
Poiché l’elaborazione di stimoli musicali e linguistici avviene nella
stessa regione cerebrale, la musicoterapia può aiutare a risolvere i
disturbi del linguaggio come la dislessia.