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Parte Terza
Esempi di Unità di Apprendimento
Dunque, la polemica di Feyerabend è dettata da un’intenzione
intimamente umanistica: quella di trasformare la scienza da asse
portante di una società tendenzialmente totalitaria a semplice
ospite, senza alcun ruolo di privilegio, di una società dove la vita
sia liberata dai “mostri della ragione”, che si chiamano “obbligo”,
“obbedienza”, “bene”, tutti riconducibili a quel valore astratto che
è la “verità”.
Fase 4.
tempo: 30’ a quesito
Verifiche
Di seguito si propongono, a titolo puramente esemplificativo, quat-
tro possibili quesiti, fungibili sia come accertamenti orali sia scritti.
Si tratta di quesiti abbastanza impegnativi, e richiedono preferibil-
mente un intervento preliminare specifico da parte del docente.
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Che relazione c’è fra quanto si è detto di Popper e il suo princi-
pio di falsificabilità, per il quale il sigillo di scientificità di una
teoria sta nella sua possibilità di essere riconosciuta falsa? E che
relazione c’è con la metafora di una “scienza su palafitte”?
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Ricorrendo ad una metafora già impiegata nella critica lette-
raria, si potrebbe sostenere che la visione positivistica della
scienza tende ad assumere il soggetto umano che indaga come
uno “specchio”, mentre gli epistemologi del secolo scorso cui
abbiamo fatto riferimento sembrano considerarlo piuttosto una
“lampada”. Spiega la metafora.
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Ripercorrendo le rivoluzioni scientifiche elencate nel corso del
lavoro, precisa in che modo ciascuna di esse può avere contri-
buito alla nuova visione della scienza che si profila in Popper,
Kuhn e Feyerabend.
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Cosa significa “commensurabilità” di due teorie scientifiche?
E a che condizioni esse potrebbero effettivamente essere com-
mensurabili?