

Formule di Lewis
48 Capitolo 3
3.4 Risonanza
Talvolta
può capitare di poter scrivere, per una data specie chimica, più formule di Lewis
plausibili nessuna delle quali rappresenta la vera struttura del composto, ma ciascuna delle
quali contribuisce a descriverne la struttura reale. Il fenomeno è chiamato
risonanza
. L’in-
sieme delle strutture di Lewis che concorrono a rappresentare la struttura reale è chiamato
ibrido di risonanza
.
1
Scrivere la struttura di Lewis dell’ozono, O
3
.
Nell’ozono il numero totale di elettroni di valenza è 18 (6
e
–
:
3 atomi di ossigeno). Si lega un
atomo di ossigeno (atomo centrale) agli altri due atomi di ossigeno (terminali). Si assegnano tre
doppietti elettronici a ciascun atomo di ossigeno terminale in modo che si raggiunga l’ottetto.
O
E
O
H
O
Gli elettroni ancora disponibili sono: 18
e
–
:
2
e
–
:
2 legami – 6
e
–
:
2 = 2
e
–
. Gli elettroni avanzati sono
assegnati all’atomo di ossigeno centrale.
O
E
O
H
O
L’ossigeno centrale non ha raggiunto l’ottetto. Si converte un doppietto solitario di un ossigeno
terminale in un doppietto di legame. In questo modo il conteggio elettronico dell’atomo centrale
aumenta di due unità, senza che si modifichi il numero degli elettroni di valenza dell’atomo ter-
minale.
O
E
O
H
O O
E
O
N
O
hh
Poiché i due atomi di ossigeno terminali sono equivalenti, il doppio legame potrà formarsi indi-
stintamente con ciascuno dei due atomi. La struttura reale è, quindi, meglio rappresentata da un
ibrido di risonanza tra le seguenti strutture:
O
K
O
H
O O
E
O
N
O
hh
Nessuna delle due formule, considerate singolarmente, rappresenta in modo corretto la struttu-
ra della molecola. La struttura vera è un “ibrido” delle strutture rappresentate.