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Premessa
Cenni di metodologia della ricerca sociale
perché vede in ciò un condizionamento che potrebbe inibire la sua capacità di com-
prendere il punto di vista del soggetto studiato.
Paradigma positivista
Ricerca quantitativa
metodo deduttivo
Paradigma interpretativista
Ricerca qualitativa
metodo induttivo
I due modi di fare ricerca trovano due illustrazioni tipiche e opposte nelle tec-
niche dell’
esperimento
e dell’
osservazione
. Il ricercatore quantitativo assume un
punto di osservazione esterno al soggetto studiato, neutro e distaccato; il ricercato-
re qualitativo invece s’immerge il più possibile nella realtà del soggetto studiato e
tende a sviluppare con lui una relazione di immedesimazione empatica. Il soggetto
indagato è passivo nella ricerca quantitativa; ha invece un ruolo attivo nella ricerca
qualitativa.
3.
La rilevazione dei dati
Nell’approccio quantitativo, il
disegno della ricerca
(vale a dire l’insieme del-
le decisioni operative che sovrintendono all’organizzazione pratica della ricerca) è
costruito a tavolino prima dell’inizio della rilevazione ed è rigidamente strutturato
e chiuso. Nella ricerca qualitativa, invece, è destrutturato, aperto, idoneo a captare
l’imprevisto, modellato nel corso della rilevazione.
Da queste due impostazioni legate al disegno della ricerca discendono altre due
caratteristiche differenzianti per quanto concerne la rilevazione.
La prima riguarda la
rappresentatività dei soggetti studiati
: nella ricerca quan-
titativa, il ricercatore è preoccupato della
generalizzabilità
dei risultati e l’uso del
campione probabilistico
è l’esito più evidente di questa preoccupazione. Al ricercatore
qualitativo, viceversa, la generalizzabilità non interessa per nulla. Egli sceglie i casi
da approfondire non per la loro diffusione nella popolazione, ma per l’interesse che
gli sembra possano esprimere.
Il secondo elemento di diversità tra ricerca quantitativa e ricerca qualitativa sta
nell’uniformità o meno dello
strumento di rilevazione
.
Nella ricerca quantitativa, esso è uniforme per tutti i casi (per esempio è un que-
stionario). Nella ricerca qualitativa, invece, il ricercatore assume informazioni di-
verse a seconda dei casi, con un livello di approfondimento che varia a seconda della
convenienza.
Un ultimo punto che riguarda la rilevazione è quello che fa riferimento alla
na-
tura dei dati
. Nella ricerca quantitativa essi sono oggettivi e standardizzati (
hard
).
Nella ricerca qualitativa, all’opposto, non ci si pone il problema dell’oggettività e
della standardizzazione, ma ci si preoccupa della ricchezza e profondità dei dati (
soft
).
4.
L’analisi dei dati
Nell’
approccio quantitativo
, l’obiettivo dell’analisi è spiegare le variazioni delle
variabili
dipendenti
al variare di quelle
indipendenti
, trovare cioè le cause che provoca-