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Capitolo 1
Il sistema normativo regolatore dell’attività di gestione
703
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rischio di domanda
, il rischio legato ai diversi volumi di domanda del servizio che
il concessionario deve soddisfare, ovvero il rischio legato alla mancanza di utenza e
quindi di lussi di cassa;
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diritto esclusivo
: il diritto concesso da un’autorità competente mediante una dispo-
sizione legislativa o regolamentare o disposizione amministrativa pubblicata com-
patibile con i Trattati, avente l’effetto di riservare a un unico operatore economico
l’esercizio di un’attività e di incidere sostanzialmente sulla capacità di altri operato-
ri economici di esercitare tale attività;
>
diritto speciale
: il diritto concesso da un’autorità competente mediante una dispo-
sizione legislativa o regolamentare o disposizione amministrativa pubblicata com-
patibile con i trattati avente l’effetto di riservare a due o più operatori economici
l’esercizio di un’attività e di incidere sostanzialmente sulla capacità di altri operato-
ri economici di esercitare tale attività;
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proilo di committente
: il sito informatico di una stazione appaltante, su cui sono
pubblicati gli atti e le informazioni previsti dal D.Lgs. 50/2016;
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documento di gara
: qualsiasi documento prodotto dalle stazioni appaltanti o al qua-
le le stazioni appaltanti fanno riferimento per descrivere o determinare elementi
dell’appalto o della procedura, compresi il bando di gara, l’avviso di preinforma-
zione, nel caso in cui sia utilizzato come mezzo di indizione di gara, l’avviso perio-
dico indicativo o gli avvisi sull’esistenza di un sistema di qualiicazione, le speciiche
tecniche, il documento descrittivo, le condizioni contrattuali proposte, i modelli
per la presentazione di documenti da parte di candidati e offerenti, le informazioni
sugli obblighi generalmente applicabili e gli eventuali documenti complementari.
1.4
L’attività dell’Autorità anticorruzione (ANAC)
La Parte VI del nuovo Codice dedicata alla
governance
individua all’art. 213 l’Autorità
nazionale competente per la vigilanza ed il controllo sui contratti pubblici nell’Auto-
rità nazionale anticorruzione (ANAC), la cui azione è anche inalizzata a
prevenire
e contrastare illegalità e corruzione
.
I compiti che l’articolo in esame attribuisce all’ANAC sono molteplici. Tra questi
si segnalano la promozione dell’eficienza e della qualità dell’attività delle stazioni
appaltanti, favorendo lo sviluppo delle migliori pratiche (comma 2). Finalità, questa,
favorita anche attraverso la predisposizione di documenti quali linee guida, bandi-ti-
po, capitolati-tipo, contratti-tipo ed altri strumenti di regolamentazione lessibile.
A tal ine l’ANAC gestisce la
Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici
nella quale
conluiscono tutte le informazioni contenute nelle banche dati esistenti, anche a li-
vello territoriale, al ine di garantire accessibilità uniicata, trasparenza, pubblicità e
tracciabilità delle procedure di gara e delle fasi ad essa prodromiche. Per la gestione
della Banca dati l’Autorità si avvale dell’
Osservatorio dei contratti pubblici
relativi
a lavori, servizi e forniture, composto da una sezione centrale e da sezioni regionali
aventi sede presso le regioni e le province autonome.
All’
ANAC compete
inoltre:
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la vigilanza sull’obbligo di afidamento dei contratti tramite le procedure ordinarie
assieme ad un controllo sulla corretta applicazione della disciplina di deroga, riser-
vata ai casi di somma urgenza e di protezione civile;