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700

Libro Sesto

Gestione delle risorse materiali

Si rende opportuno precisare che, in base a quanto prescritto dall’art. 217, sono immedia-

tamente abrogate alla data di pubblicazione del Codice, le seguenti disposizioni del D.P.R.

n. 207/2010 nonché gli allegati e le parti di allegati richiamati negli articoli abrogati:

• la Parte I, dall’art. 1 all’art. 8;

• la Parte II, Titolo I, Capo II dall’art. 11 all’articolo 13;

• la Parte II, Titolo II, Capo II dall’articolo 44 all’articolo 59;

• la Parte II, Titoli IV, V, VI, VII, VIII, dall’art. 97 all’art. 177;

• la Parte II, Titolo IX, Capo III dall’art. 211 all’art. 214;

• la Parte II, Titolo XI, Capo III dall’art. 249 all’art. 250;

• la Parte III dall’art. 252 all’art. 253 e dall’art. 257 all’art. 270;

• la Parte IV, V dall’art. 271 all’art. 342;

• la Parte VII dall’art. 357 all’art. 359,

Le altre parti del Regolamento citato resteranno, invece, in vigore ino alla data di entrata

in vigore degli atti attuativi del D.Lgs. 50/2016 che opereranno la ricognizione delle di-

sposizioni sostituite.

1.3.2

L’articolazione

L’introduzione di una

disciplina unitaria dei contratti e delle concessioni

(anche per effet-

to della progressiva assimilazione dei due istituti da parte del diritto europeo, cul-

minata con l’emanazione di una speciica direttiva); la signiicativa sempliicazione

delle procedure, fondata su un

ampliamento della discrezionalità delle amministrazioni

e

sul ruolo strategico

(di regolatore, controllore ed anche risolutore di controversie)

dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC); nonché l’introduzione di numerose

speciiche misure volte a dare maggiore eficienza al sistema, costituiscono il nucleo

essenziale delle novità che contraddistinguono il D.Lgs. 50/2016 che risulta essere

articolato in sei parti:

>

la

prima parte

contiene le norme volte a deinire il suo ambito di applicazione,

nonché alcune

disposizioni comuni

, come, in particolare, le deinizioni (indicate

all’art. 3), la speciicazione dei contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di ap-

plicazione (artt. 4-20), le norme sulla pianiicazione, programmazione e progetta-

zione (artt. 21-27) ed i principi comuni sulle modalità di afidamento (artt. 28-34);

>

la

seconda parte

, relativa ai

contratti di appalto per lavori, servizi e forniture

, è

articolata in ben sei titoli, relativi, il primo, alla

rilevanza europea ed ai contratti sotto

soglia

(artt. 35-36); il secondo alla

qualiicazione delle stazioni appaltanti

(artt. 37-43); il

terzo alla

procedura di afidamento

(suddiviso a sua volta in capi e sezioni: artt. 44-93);

il quarto all’aggiudicazione per i

settori ordinari

(artt. 94-99); il quinto all’esecuzione

(artt. 100-113) ed il sesto ai

regimi particolari di appalto

(ossia agli appalti nei settori

speciali, nei servizi sociali, nel settore dei beni culturali, nei concorsi di progetta-

zione e di idee, nei servizi ricerca e sviluppo ed in speciici settori: artt. 114-163);

>

la

terza parte

è relativa ai

contratti di concessione

(artt. 164-178);

>

la

quarta parte

è dedicata al

partenariato pubblico privato e al contraente generale

(artt. 179-199);

>

la

quinta parte

provvede a dettare misure in materia d’

infrastrutture e d’insedia-

menti prioritari

(artt. 200-203);

>

la

sesta parte

alle disposizioni inali e transitorie, relative soprattutto ai

rimedi giu-

risdizionali

ed alle disposizioni transitorie (artt. 204-220).