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Capitolo 14
Attività motorio-sportiva scolastica: caratteristiche, organizzazione, contenuti
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La consapevolezza di abilità e competenze dovrà passare per l’autovalutazione
delle personali capacità e performance acquisendo il valore etico dell’attività
sportiva, del confronto e della competizione.
Queste premesse aiuteranno il docente a proporre piani di lavoro personalizzati
e a stimolare nel discente il rispetto del codice deontologico dello sportivo e
a conoscere i diversi tipi di attività motoria, sportiva e ludica nei vari ambienti
naturali.
Nella scuola secondaria di primo grado ed in quella di secondo grado i piani
di lavoro sono stilati per classe definendo gli obiettivi e stabilendo momenti di
verifica e di valutazione dei risultati raggiunti.
14.3.
I test di valutazione
I test rappresentano delle rilevazioni misurabili che, in genere, si riferiscono
a parametri di riferimento (
la norma del test
) ottenuti dal campione sul quale
è avvenuta la standardizzazione con l’utilizzo di
indicatori,
cioè elementi di
concreta applicazione. Essi consentono di effettuare una valutazione oggettiva
delle capacità del singolo o del gruppo, allo scopo di redigere in modo più
consapevole la programmazione sul lavoro da farsi, gli obiettivi e i piani di
allenamento.
Le rilevazioni possono essere effettuate all’inizio, durante ed alla fine di
un’attività ed i risultati rilevati assumono valenza diversa in relazione al periodo
di riferimento. Per valutare le capacità ed attitudini di un soggetto si ricorre, di
solito, ad una batteria di test che, misurando le diverse capacità motorie, possano
fornire una valutazione allo stesso tempo sintetica ed analitica (in quanto ogni
test specifico concorre alla valutazione complessiva). Il controllo periodico
contribuisce, grazie all’analisi dei risultati, ad armonizzare le performance con le
strategie di lavoro adottate (programmi e/o metodologie di allenamento).
L’affidabilità di un test motorio dipende da diversi fattori, quali la strutturazione
del test e le diverse modalità di somministrazione e di misurazione. Le regole
generali per la somministrazione di un test, di norma, dovrebbero rispettare le
seguenti caratteristiche:
>
l’esercizio dovrebbe iniziare ad un livello inferiore alla massima intensità
tollerata;
>
l’esercizio dovrebbe essere incrementato gradualmente, con osservazioni
condotte ad ogni stadio;
>
la zona adibita ai test dovrebbe avere una temperatura ideale di 20-22 °C o
meno e un’umidità intorno al 60% o meno.
14.3.1.
Tipologia, fattori e requisiti di un test
I test possono essere suddivisi in
generali
e
specifici
. I primi sono riferiti ad
indicatori di capacità condizionali e/o coordinative ed abilità che hanno