

382
Parte Quinta
Tecnica, didattica e metodologia delle Scienze motorie
www.
edises
.it
valenza trasversale rispetto a diversi ambiti delle discipline sportive. Tali test
vengono forniti a tutti gli utenti sia in ambito sportivo che scolastico.
I secondi sono riferiti a specifici aspetti disciplinari e/o a discipline specifiche.
Nei test specifici sono inseriti, spesso, anche quelli relativi alle capacità
condizionali.
I fattori che possono influenzare il risultato di un test sono:
>
temperatura ambientale, umidità e rumore;
>
condizioni fisiche del soggetto: salute, riposo, alimentazione prima del test;
>
abitudini di vita;
>
orario della giornata;
>
stato emozionale del soggetto;
>
consumo di caffeina o di altre sostanze eccitanti;
>
superficie sulla quale si esegue il test (pista, prato, strada, palestra);
>
precisione delle misure (misurazioni riferite agli spazi e misurazioni riferite
ai tempi);
>
tipologia di preparazione pre-test;
>
personalità, conoscenze e abilità del soggetto preposto ad assistere l’allievo
e/o l’atleta;
>
presenza di altre persone.
Un test, per essere valido, deve essere fondato scientificamente e deve fornire,
per quanto possibile, risultati di tipo quantitativo trasformando i concetti
studiati (forza, rapidità, tempo di reazione, ecc.) in dati (cm, sec., kg, m/sec.,
ecc.).
Un test motorio deve possedere alcuni requisiti (caratteristiche) essenziali:
>
standardizzazione;
>
validità;
>
oggettività;
>
attendibilità;
>
selettività;
>
riproducibilità.
Standardizzazione.
Affinché le prove di ogni soggetto di un gruppo o di gruppi
diversi possano essere fra loro comparate, il test deve essere standardizzato,
cioè le modalità di spiegazione, esecuzione e misurazione della prova devono
essere uniformi e costanti per tutti i rilevamenti. Per cui la standardizzazione
deve riguardare:
>
materiali utilizzati per l’esecuzione e la misurazione;
>
modalità di preparazione della prova, particolarmente legate alla fase di
“attivazione generale” che precede il test;
>
modalità di spiegazione dell’effettuazione della prova;
>
controllo del rilevatore sulla correttezza dell’esecuzione della prova;
>
modalità di misurazione della prova;
>
aspetti motivazionali.