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Parte Seconda

I bisogni educativi speciali

www.

edises

.it

Le attività di sostegno didattico

comportamento ai diversi contesti sociali (ad esempio, nella condivisione del gioco imma-

ginativo e nel fare amicizie) fino all’apparente assenza di interesse per le persone.

B. Pattern di comportamenti, interessi o attività ristretti e ripetitivi come manifestato da

almeno due dei seguenti punti:

1. Linguaggio, movimenti o uso di oggetti stereotipati o ripetitivi, come semplici stereoti-

pie motorie, ecolalia, uso ripetitivo di oggetti, o frasi idiosincratiche.

2. Eccessiva fedeltà alla routine, comportamenti verbali o non verbali riutilizzati o eccessi-

va riluttanza ai cambiamenti: rituali motori, insistenza nel fare la stessa strada o mangiare

lo stesso cibo, domande incessanti o stress estremo a seguito di piccoli cambiamenti.

3. Interessi altamente ristretti e fissati, anormali in intensità o argomenti: forte attacca-

mento o interesse per oggetti insoliti, interessi eccessivamente persistenti o circostan-

ziati.

4. Iper- o ipo-reattività agli stimoli sensoriali o interessi insoliti verso aspetti sensoriali

dell’ambiente: apparente indifferenza al caldo/freddo/dolore, risposta avversa a suoni o

consistenze specifiche, eccessivo annusare o toccare gli oggetti, attrazione per luci o

oggetti roteanti.

C. I sintomi devono essere presenti nella prima infanzia (ma possono non diventare com-

pletamente manifesti finché le esigenze sociali non oltrepassano il limite delle capacità).

D. L’insieme dei sintomi deve limitare e compromettere il funzionamento quotidiano.

Vengono inoltre differenziati 3 livelli di gravità:

Livello 1: Richiede supporto

- Comunicazione sociale: senza supporto i deficit nella comunicazione sociale causano

impedimenti che possono essere notati. Il soggetto ha difficoltà a iniziare le interazioni

sociali e mostra chiari esempi di atipicità o insuccesso nella risposta alle iniziative altrui.

Può sembrare che abbia un ridotto interesse nell’interazione sociale.

- Interessi ristretti e comportamenti ripetitivi: rituali e comportamenti ripetitivi causano

un’interferenza significativa in uno o più contesti. Resiste ai tentativi da parte degli altri di

interromperli.

Livello 2: Richiede supporto sostanziale

- Comunicazione sociale: Deficit marcati nella comunicazione sociale, verbale e non ver-

bale, l’impedimento sociale appare evidente anche quando è presente supporto; iniziativa

limitata nell’interazione sociale e ridotta o anormale risposta all’iniziativa degli altri.

- Interessi ristretti e comportamenti ripetitivi: preoccupazioni, rituali fissi e/o comporta-

menti ripetitivi appaiono abbastanza di frequente da essere evidenti per l’osservatore

casuale e interferiscono con il funzionamento in diversi contesti. Stress o frustrazione

appaiono quando sono interrotti ed è difficile ridirigere l´attenzione.

Livello 3: Richiede supporto molto sostanziale

- Comunicazione sociale: i gravi deficit nella comunicazione sociale, verbale e non verbale,

causano una grave difficoltà nel funzionamento; iniziativa molto limitata nell’interazione

sociale e minima risposta all’iniziativa altrui.

- Interessi ristretti e comportamenti ripetitivi: preoccupazioni, rituali fissi e/o comporta-

menti ripetitivi che interferiscono marcatamente con il funzionamento in tutte le sfere.

Stress marcato quando i rituali o le routine sono interrotti; è molto difficile distogliere il

soggetto dal suo focus di interesse, e se ciò avviene egli ritorna rapidamente ad esso.