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Parte Sesta
Esempi di Unità di Apprendimento
Sezione I
Pedagogia
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edises
.it
presente che in prospettiva costruttivista l’alunno alla fine dell’unità dovrà essere
in grado di delucidare e argomentare correttamente sui piani di riferimento nelle
loro corrette collocazioni, e che questi piani sono sia l’epistemologia pedagogica
basilare ridotta a nucleo docibile, sia le competenze attese a fine unità, sia gli stessi
organizzatori logici che consentono l’apprendimento significativo.
Tabella 1
Livello teleologico o finalistico
(1)
: l’orizzonte normativo
del “dover essere”,
dei modelli sociali da
trasmettere e conservare.
Prescrittivo-normativo-
assiologico: il progetto
dell’esistenza dell’educando
secondo un fine.
I saperi di riferimento
per la costruzione del
modello: filosofia morale
e pedagogia.
Livello antropologico e
psicologico (2)
: i destinatari
del modello: attitudini
emotive e cognitive.
Descrittivo-
psicoantropologico: il
potenziale formativo degli
educandi.
Psicologia scientifica
dello sviluppo, psicologia
biologica, antropologia.
Livello strumentale
e di mediazione (3).
Ambienti di apprendimento,
dell’educazione e di istruzione
formale, non formale e
informale, mezzi tecnici di
trasmissione culturale.
Scienze della
comunicazione,
nuove tecnologie
d’apprendimento,
media
.
È evidente il carattere di accentuata formalizzazione dell’unità di apprendimento;
ciò è spiegabile in riferimento alla consistenza storica della disciplina. Fra le scien-
ze umane, la pedagogia è quella che presenta più forti legami con l’evoluzione dei
modelli culturali, con la storia delle istituzioni formative e con la filosofia, la più
antica e la più legata ad ambienti tradizionali di trasmissione culturale e di con-
servazione dei modelli sociali; mentre la psicologia, la sociologia e la psicologia so-
ciale, nel loro proporsi come saperi di statuto scientifico-sperimentale, sono nate e
cresciute negli ultimi due secoli, la pedagogia, senza sostanziali soluzioni di conti-
nuità dal punto di vista metodologico e in modo alquanto omogeneo, ci arriva da
una produzione plurisecolare, legata alla trasmissione più rigida e unilaterale di
norme e modelli sociali di quella attuale, di forte legame con la filosofia morale,
quale nucleo assiologico e valoriale di riferimento. Solo di recente le scienze della
formazione hanno prodotto prospettive di analisi plurilaterali dei diversi modelli
culturali e accettato la loro convivenza all’interno della unitarietà dell’epistemolo-
gia pedagogica. Come è noto, la pluralità dei modelli pedagogici ne ha aumentato
il connotato relativistico e diminuito il carattere prescrittivo, determinando un
dibattito pedagogico quanto mai aperto, mobile e variegato.
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Strumenti
:
dotazioni dell’istituto cartacee e informatiche, enciclopedie, riviste,
dizionari propri e di biblioteche che i ragazzi potranno visitare durante le fasi di
lavoro a casa.
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Tempi di realizzazione
:
22 ore circa. Si considerano i tempi esposti comprensivi
delle fasi di attuazione dell’unità (al netto dei tempi necessari alla progettazione