

VIII
Indice
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Quesito n. 1.8 –
“Vivere è il mestiere che voglio insegnargli”: prendendo spunto
dalle parole di J.J. Rousseau riprese dal sociologo francese Edgar Morin, il candi-
dato spieghi come si rende possibile, oggi, per l’insegnante promuovere la cono-
scenza e, al contempo, insegnare all’allievo ad affrontare il rischio dell’errore e
dell’illusione nella ipercomplessità della realtà attuale.........................................
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Quesito n. 1.9 –
L’osservazione delle competenze cognitive dell’alunno, delle abi-
lità possedute nelle aree di sviluppo, delle conoscenze riferite alle strumentalità di
base, delle dinamiche relazionali, sono alla base del lavoro educativo e didattico
del docente. Il candidato approfondisca lecaratteristiche che un buon osservatore
deve possedere con particolare riguardo ai rischi di distorsione correlati alla sog-
gettività dell’osservatore..........................................................................................
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Quesito n. 1.10 –
I campi d’esperienza offrono “un insieme di oggetti, situazioni,
immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura”. Ne discuta il
candidato ragionando su ruolo e funzione del docente nei dei campi di esperien-
za. ...............................................................................................................................
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Quesito n. 1.11 –
Nel richiamare alla consapevolezza che “a quest’età” la com-
petenza va intesa “in modo globale e unitario”, le Indicazioni propongono un
criterio largo che intende non vincolare le competenze a determinate prestazioni.
È lo stesso motivo che ha indotto a evitare per la scuola dell’infanzia, a differenza
che per quella del primo ciclo, la definizione di obiettivi che specifichino le com-
petenze. Argomenti il candidato questa affermazione.........................................
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Quesito n. 1.12 –
L’evoluzione dei campi di esperienza dagli orientamenti del
1991 alle Indicazioni 2012.. ....................................................................................
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Quesito n. 1.13 –
In apertura della sezione dedicata al primo ciclo di Istruzione,
Le Indicazioni Nazionali ne richiamano le principalicaratteristiche e compiti. Ne
illustri il candidato i tratti salienti...........................................................................
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Quesito n. 1.14 –
Conoscenze e competenze di base e pieno sviluppo della perso-
na al fine di realizzare una efficace mediazione didattica nel primo ciclo di istru-
zione.. .......................................................................................................................
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Quesito n. 1.15 –
Il senso dell’esperienza educativa in funzione del miglioramen-
to continuo dei percorsi..........................................................................................
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Punto 2
- Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della
psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione.
Quesito n. 2.1 –
Quali competenze è possibile sviluppare mediante il
cooperative
learning
? ....................................................................................................................
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Quesito n. 2.2 –
Quali aspetti salienti ha e quale importanza assume nei moderni
contesti educativi il
modelling
come strategia di insegnamento/apprendimento?..
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Quesito n. 2.3 –
Quali sono le teorie dello sviluppo riconducibili rispettivamente
al filone comportamentista, organismico e psicoanalitico? .................................
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