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Prova ufficiale a.a. 2014 - Classe A036
che l’educazione fosse realmente un divenire dello spirito; non si
potevano fissare in anticipo le fasi dell’insegnamento né prescrivere
dei metodi: il metodo era il maestro stesso
D.
la scuola doveva essere considerata non come preparazione alla
vita, ma come vita essa stessa, un luogo dove il processo educativo
si doveva sviluppare sul fondamento dinamico dell’interesse, inteso
come molla per ogni impegno vero, con un continuo interscambio
fra la fase conoscitiva e quella pratica
30) Secondo il sociologo Edgar Morin:
A.
l’aumento progressivo del tasso di scolarizzazione rende la società
nel suo complesso più efficiente e produttiva e l’importanza attri-
buita alla scuola si è concretizzata in una serie di cambiamenti
progressivi che hanno attraversato il Novecento
B.
la scuola è solo uno dei canali per l’apprendimento, gli altri, definiti
scuola parallela, sono: televisione, stampa, internet, social network,
esperienza quotidiana
C.
la scuola non dovrebbe fornire troppe nozioni, al punto di riempire
le teste degli allievi, ma fornire un’attitudine a trattare i problemi,
collegare i saperi, dare loro un senso
D.
la scuola è il canale privilegiato per la scolarizzazione secondaria,
cioè per garantire l’insieme di relazioni sociali che il ragazzo ha con
altre istituzioni oltre la famiglia
31) Gli scritti pedagogici di Tommaso D’Aquino sono l’undice-
sima
Quaestio
intitolata
De Magistro
e un articolo della
Summa
Theologiae
(I, CXVII, 1); in essi è affrontato il tema dei rapporti
fra educatore e educando. Nella concezione pedagogica di Tom-
maso:
A.
il ruolo del maestro è fondamentale per sviluppare le tante attitu-
dini dell’allievo, in particolare la sua capacità di giudizio e il senso
dell’armonia
B.
il ruolo del maestro è fondamentale perché propone gli strumenti e
gli aiuti di cui l’intelletto dell’allievo ha bisogno
C.
il ruolo del maestro è fondamentale in quanto egli, conoscendo il
latino e il greco, consentiva all’allievo di leggere i testi antichi nella
loro stesura originale
D.
il ruolo del maestro è fondamentale perché deve ammonire e stimo-
lare l’allievo a fare esperienza diretta della realtà