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Ortaggi e funghi

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IL

PUNTO

SULLA

ricerca

I principali flavonoidi della bietola hanno dimostrato in vitro un effetto inibitore

sulla proliferazione delle cellule cancerose umane. Secondo uno studio di labo-

ratorio, l’estratto della bieta a coste potrebbe prevenire patologie degenerative

come il morbo di Alzheimer e di Parkinson.

Alcune sperimentazioni condotte sulle cavie hanno provato che l’estratto di bietola

aumenta la secrezione d’insulina e protegge reni, cuore e fegato contro le lesioni

associate alla malattia. Una ricerca sugli esseri umani ha, invece, evidenziato la

riduzione del tasso di colesterolo in seguito al consumo di tale estratto.

IN PRATICA

Come sceglierla?

Le foglie devono presentarsi robuste e sode.

Secondo la varietà, il gambo può essere

bianco, rosso (maggiore potere antiossidante),

arancio, rosa o giallo.

Come consumarla?

Le foglie si cucinano come gli spinaci e i

gambi come gli asparagi, entrambi buoni sia

caldi che freddi. Meglio evitare la frittura

o la cottura in pentola a pressione per non

impoverirla di antiossidanti, cosa che non

sembra accadere con gli altri tipi di prepa-

razione. Le foglie giovani sono buone anche

crude in insalata.

> Una gustosa ricetta -

Per una saporita

pizza rustica sminuzzate le foglie di bietola

e unitevi delle patate lesse, una cipolla a fet-

tine, un ciuffo di prezzemolo, del formaggio

feta, due uova sbattute e un filo d’olio d’oliva.

Come conservarla?

Si conserva in frigo per 4 giorni, in un sac-

chetto di plastica perforato. Le foglie, e non

le coste, possono essere congelate dopo averle

fatte sbollentare 2 minuti.

> Buono a sapersi –

La bietola a coste

contiene una percentuale elevata di vita-

mina K, fondamentale, fra l’altro, per la

coagulazione del sangue. Le persone che

assumono anticoagulanti, quindi, devono

consumarla con precauzione. Chi soffre di

calcoli renali farebbe bene invece ad evitarla

del tutto poiché contiene ossalato (l’ossalato

di calcio è quasi sempre il componente prin-

cipale dei calcoli).

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:

> 21 kcal

> 1,88 g di proteine

> 0,08 g di lipidi

> 4,1 g di glucidi

> 2,1 g di fibre

> Indice glicemico: 15

> Indice PRAL: - 12,4

> Indice ORAC:

sconosciuto