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Indice

XIII

Quesito A.112 –

Cosa si intende per “scuola in ospedale” e per “istruzione domicilia-

re”? ..............................................................................................................................

109

Quesito A.113 –

Cosa sono i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e quali com-

petenze scolastiche e sanitarie, vanno attivate per la loro rilevazione?....................

110

Quesito A.114 –

Come viene progettata la personalizzazione dell’apprendimento per

alunni con diagnosi di DSA?........................................................................................

112

Quesito A.115 –

Qual è la normativa di riferimento per la valutazione degli alunni con

Disturbi Specifici di Apprendimento?. .......................................................................

112

Quesito A.116 –

Qual è la normativa di base per l’iscrizione degli alunni stranieri nel-

le scuole italiane?..........................................................................................................

114

Quesito A.117 –

Che cosa propongono le Linee guida per l’accoglienza e l’integrazio-

ne degli alunni stranieri?.............................................................................................

114

Quesito A.118 –

Quali sono le procedure di valutazione degli alunni stranieri?.....

116

Quesito A.119 –

Si delinei il contenuto della Direttiva 27 dicembre 2012 riguardo la

classificazione degli alunni con “Bisogni Educativi Speciali”....................................

116

Quesito A.120 –

Cosa prevedono le Linee di indirizzo per gli alunni adottati?. .....

118

Quesito A.121 –

Nella scuola sono previste azioni di sostegno all’eccellenza?........

119

Punto B

 - Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento

alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali

Quesito B.1 –

Per quali ragioni e con quali peculiarità la scuola può essere definita

“organizzazione complessa”?.......................................................................................

121

Quesito B.2 –

Alla complessità dell’organizzazione scolastica corrisponde la comples-

sità del lavoro di chi la dirige. Il candidato illustri tale affermazione, facendo riferi-

mento alla definizione contrattuale dell’area V della dirigenza...............................

123

Quesito B.3 –

Il dirigente scolastico adegua la propria modalità di direzione alla com-

petenza professionale e relazionale dei suoi collaboratori. Il candidato illustri l’affer-

mazione anche con riferimento agli studi del settore...............................................

124

Quesito B.4 –

Gli studi di Goleman hanno sostenuto che l’intelligenza emotiva è uno

strumento vincente anche nel campo della leadership. Il candidato ne illustri la tesi...

125

Quesito B.5 –

La dirigenza scolastica è in continuo rapporto con gli organi collegiali

dell’istituto. Qual è il parametro istituzionale di tali relazioni?................................

127

Quesito B.6 –

Gli organi collegiali della scuola furono istituiti dai “decreti delegati”

del 1974. Quali ne furono le motivazioni? Quale ne è oggi l’attualità, ad oltre quattro

decenni dallo loro istituzione?....................................................................................

127

Quesito B.7 –

Vi sono stati, nel tempo, più tentativi di riforma degli organi collegiali

della scuola, quasi sempre finiti sul binario cieco delle commissioni parlamentari. Il

candidato operi un breve

excursus

delle idee e delle proposte che si sono susseguite

nel tempo, fino ai nostri giorni...................................................................................

128